Sembra proprio non piacere a nessuno il "palazzaccio" di Via Garraffa, a Marsala. Ne abbiamo parlato ieri su Tp24. Nel cuore del centro storico, di fronte l'area archeologica di San Gerolamo e accanto l'auditorium di Santa Cecilia, un gruppo di case storiche è stato abbattuto per tirare su un palazzo il cui prospetto stride fortemente con l'armonia del contesto.
Come è stato possibile tutto ciò? In base a quali criteri il Comune di Marsala e la Soprintendenza hanno approvato questo progetto? E' la domanda che si fanno in tanti.
Nel frattempo possiamo aggiungere qualche elemento. L'edificio è di proprietà della Fatima Srl di Marsala, che è poi la società di Paolo Laudicina, il titolare del Conad Megamarket di Marsala. Secondo fonti di Tp24, il progetto prevede un B&B con sette camere e un ristorante. E gli architetti? Sono Andrea Pellegrino e Giovanni Cammarata, quest'ultimo tecnico "storico" di Michele Licata.
Il palazzo "stonato" suscita molta ironia sui social. C'è chi suggerisce di eliminare la cupola della Chiesa barocca di Santa Cecilia, per non "disturbare" il nuovo elemento architettonico... e c'è chi fa notare che in realtà la scelta del materiale "funereo" ben si addice al fatto che di fronte ci sia una necropoli...
Ad ogni modo Tp24 ha chiesto chiarimenti alla Soprintendenza, speriamo di riuscire presto a capire cosa sia accaduto.