Gentile Direttore,
poche misurate righe che La prego di pubblicare in merito alla replica di M. Bellina.
-FARNETICANTI ESPRESSIONI- Con tale giudizio viene tacciato il legittimo e doveroso rendiconto con il quale ho fornito ai cittadini spiegazioni in merito agli 81 milioni della misura 10.1.B da cui il governo Crocetta aveva escluso tutte le aziende agricole trapanesi e che secondo Bellina erano stati magicamente sbloccati due mesi dopo le elezioni di Grillo. Quel che conta, oltre le opinioni di Bellina, sono e restano i fatti assai concludenti per i quali centinaia di imprese e tecnici oggi ringraziano il nostro governo e perché no anche la deputazione marsalese per l’ottimo risultato ottenuto.
-BEGHE DI CORTILE- Espressione di volgarissimo tratto maschilista e sessista unicamente usata contro le donne per offenderne la dignità e il prestigio. Non è possibile usarla per definire un contrasto di opinioni tra uomini e neppure per descrivere il comportamento del peggiore degli uomini. È un problema che attiene alla struttura semantica della lingua e alle afferenti discipline come la semiotica, la filosofia del linguaggio, la sociologia, l’antropologia culturale…
-INSICUREZZA- Non mi si addice per carattere. Non a caso sono intervenuta con piglio deciso, fondata conoscenza e sicura competenza per contestare le qualunquistiche asserzioni di Bellina.
-TONI DA CORTILE- Come sopra, e per di più tale linguaggio è espressione di una sottocultura che davvero stupisce se si esprime nelle parole di chi è abituato a percorrere in lungo e in largo le vie del mondo.
-ATTI DI SOLIDARIETA’- Sant’Agostino nella lettera a Macedonio insegnava che la “la virtù è premio a se stessa”. Donare a chi ha bisogno, non è cosa da far sapere. E’ un atto di intima obbedienza alle leggi morali che sono scritte nella coscienza di chi crede o semplicemente di chi lo ritiene giusto. A chi interessa sapere se faccio beneficienza? Nulla è più estraneo alla mia coscienza che farmi pubblicità in questo modo. Si chiama “carità pelosa”. Mi compiaccio dell’animo sensibile e generoso di Bellina ma non apprezzo che se ne dia pubblico merito. E’una questione di stile.
-BIASIMO PER LA CLASSE POLITICA- Bellina è stato assessore a Marsala,percepiva i compensi che gli spettavano per legge a cui non ha mai rinunciato. Nessuno lo ricorda come il migliore assessore di quella giunta, ma nessuno biasima ciò che ha fatto né gli rimprovera ciò che non ha fatto. I compensi dei deputati sono stabiliti per legge. Per ciò che mi riguarda sono abituata a guadagnarmi lo stipendio,mettendoci impegno, professionalità e responsabilità da donna delle istituzioni quale sono e sono sempre stata. Lavoro da quando avevo 20 anni, vincitrice di un concorso nazionale a 30, sono stata la più giovane Direttrice Didattica d’Italia, a 31 anni sono arrivata a Marsala città che amo e dove ho costruito la mia vita professionale e politica dando prova e misura di correttezza e indiscussa serietà. Non mi piacciono i toni paternalistici di Bellina, il suo malcelato disprezzo per il servizio pubblico e infine le lezioni da signorotto che pretenderebbe di dare.
On. Eleonora Lo Curto