Portavoce, ultimo atto. Il Comune di Marsala ha annullato l'impegno di spesa per il portavoce del sindaco Massimo Grillo. Una vicenda che aveva suscitato molte polemiche in città.
Il sindaco Massimo Grillo nelle scorse settimane aveva nominato un portavoce che, pagato con i soldi del Comune e quindi di tutti i cittadini, sarebbe costato circa 30 mila euro per un anno di incarico. Ma si trattava di una nomina illegittima perchè in Sicilia la figura del portavoce deve essere un giornalista regolarmente iscritto all'albo, e Renato Polizzi, il professionista scelto da Grillo, non lo è. Da lì è arrivata la revoca in autotutela della nomina, e adesso è arrivato anche l'annullamento dell'impegno di spesa che aveva già previsto il Comune.
C'è da vedere, adesso, se il sindaco Grillo andrà comunque avanti cercando di aggirare l'ostacolo e avere ugualmente un costoso portavoce, che si affiancherebbe al già corposo ufficio stampa del Comune, tra i più strutturati in Sicilia.