Continua il mistero del mare siciliano che a Marsala come in altre spiagge della Sicilia restituisce carichi di droga.
Questa settimana sono stati i carabinieri della stazione di San Filippo di Marsala che - come abbiamo raccontato su Tp24 - hanno trovato sulla spiaggia di contrada Birgi Sottano un pacco imballato che conteneva 295 panetti di hashish, per peso complessivo di circa 40 chilogrammi. La droga è stata sequestrata.
"Non è la prima volta che accade - sottolineano gli investigatori - l'8 gennaio del 2020 è stato ritrovato un pacco con 30 Kg della stessa sostanza sulla spiaggia di contrada Sbocca a Marsala. Un altro pacco stesso peso e stessa droga stato rinvenuto a Marinella di Selinunte il 2 gennaio 2020, mentre a giugno scorso la motovedetta di Trapani rinveniva davanti il porto un pacco galleggiante di 30 kg di hashish".
Sono in corso accertamenti sul ritrovamento e sul collegamento tra i vari rinvenimenti.
Qualche mese fa sono stati trovati anche i cadaveri di due sub, non identificati, recuperati a pochi chilometri di distanza sul litorale tirrenico, tra Cefalù e Castel di Tusa, che potrebbe essere in qualche modo collegato con il ritrovamento dei carichi di hashish in diverse spiagge siciliane. Sulla vicenda indagano inque procure dell'isola: Agrigento, Trapani, Termini Imerese, Patti e Messina, nei cui territori sono stati effettuati i ritrovamenti.
L’ipotesi degli inquirenti è che quei due morti, recuperati a 30 chilometri di distanza uno dall’altro, si trovassero sulla stessa imbarcazione che stava trasportando un grosso carico di hashish, finito in mare.
La droga, dello stesso tipo, confezionata allo stesso modo e col medesimo tipo di imballaggio, è stata scoperta nei giorni scorsi sul litorale di Capo D’Orlando (Messina), in una frazione balneare di Castelvetrano e sulla spiaggia di San Leone ad Agrigento. In tutto 98 chili di hashish confezionati in panetti, per un valore di un milione.