Ci sono molti problemi per il ritorno alla didattica in presenza, seppur al 50%, per le scuole superiori di Marsala.
In particolare a segnalare “urgenti criticità” è il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” , soprattutto per quanto riguarda lo scaglionamento degli ingressi e delle uscite legati agli orari degli autobus. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Marsala ha dato le indicazioni degli orari di entrata e di uscita per le scuole superiori, dopo le riunioni avute in prefettura nelle scorse settimane.
Ma come sottolinea in una nota la dirigente del Liceo Scientifico, Fiorella Florio, e il consiglio d'istituto, in vista del rientro in classe il 7 gennaio potrebbero esserci forti disagi, oltre che assembramenti davanti gli istituti. I due orari di ingresso sono stati decisi per le 8 e le 9.30, e questo, comporta la necessità di rimodulare completamente l’organizzazione delle lezioni e delle attività dei docenti, comportando particolari difficoltà, al limite dell’irrisolvibile, per quanto riguarda i numerosi docenti che lavorano su due o tre scuole diverse. In più l'uscita dalla scuola alle ore 15.00, con coincidenza di autobus da prendere in autostazione alle ore 15.15, implica per molti il rientro al proprio domicilio non prima delle ore 16.30, con tutta una serie di conseguenze di impossibile soluzione (consumazione quotidiana di pasti approssimativi, mancando la disponibilità di mense inesistenti nelle scuole superiori, annullamento dei tempi di studio e di vita personale degli studenti, spesso determinante per le scelte future).
Per l’entrata degli studenti nelle due fasce imposte, i genitori di coloro che abitualmente non fruiscono di mezzi pubblici non potranno accompagnare i ragazzi del secondo turno perché impegnati a quell’ora in attività lavorativa, e per le scuole con sede fuori dal centro storico questi alunni si riverseranno in massa sui già numericamente carenti mezzi pubblici.
“Le scuole – evidenzia sempre il Liceo Scientifico - si troveranno a dover adottare l'ingresso unico degli alunni nella prima fascia, già ipotizzato nella riunione del 16/12/2020 presso gli uffici comunali e già in quella sede escluso dalla scrivente Istituzione Scolastica, per le evidenti conseguenze disastrose in termini di distanziamento, sia sui bus, sia davanti agli edifici scolastici (si ricorda che questo Liceo confina con altro Istituto di secondo grado e dista meno di 100 metri da una Scuola di primo grado)”.
Altra difficoltà, se così restano gli orari, è relativa all'orario del personale che dovrà essere rimodulato con una distribuzione dalle 7,30 alle 18,00, con turnazioni su un’estensione quotidiana fissa di quasi 11 ore per il personale ATA (considerando per questi ultimi anche i tempi per l’igienizzazione profonda dei locali).
Per il Liceo Scientifico “l’entrata degli studenti nelle due fasce imposte genererà sicuri assembramenti in tutte le situazioni in cui i mezzi di trasporto privati (anche extraurbani) effettuano un’unica corsa del mezzo necessario per raggiungere la scuola”.
Il Liceo ha quindi chiesto un incontro con l'amministrazione comunale di Marsala per superare le criticità. In particolare chiede di trovare soluzioni praticabili che “permettano un ingresso del secondo turno tale da determinare la fine delle lezioni non oltre le ore 14 circa, con l’obiettivo comune di garantire il prioritario diritto all’istruzione degli studenti”-
In più il liceo chiede che vengano fatti i tamponi rapidi a studenti, docenti, personale scolastico e possibilmente alle loro famiglie, 48 ore prima del primo giorno di inizio delle lezioni, a tutela della salute di tutti.