"Da una nota stampa del comune di Marsala si apprende che sarebbe stato nominato il 31 dicembre scorso come portavoce del sindaco, ai sensi della legge n.150/2000, un soggetto che, dalla consultazione dell'albo, non risulterebbe iscritto all'Ordine dei giornalisti.
Corre l'obbligo di evidenziare che in Sicilia, dove la questa norma è stata recepita con l'art.127 della legge regionale n.2/2002 e s.m.i. - in particolare con l’art.111 della l.r. n.17/2004 - il portavoce deve essere iscritto all'Odg".
Lo scrive il segretario provinciale dell'Assostampa Vito Orlando, in una nota inviata al sindaco Massimo Grillo, sabato scorso 2 gennaio. Il riferimento di Assostampa è alla scelta del sindaco Grillo di nominare un portavoce personale, Renato Polizzi, che costerà alle casse comunali 30 mila euro per un anno.
"Questa segreteria è sempre favorevole, specie in questo momento di crisi del settore editoriale, all’assunzione - seppur in questo caso a tempo determinato - di giornalisti nelle pubbliche amministrazioni, e per questo plaude al bando appena emanato dal Comune di Trapani per un addetto stampa a tempo indeterminato, pur restando perplessa per la decisione dell’amministrazione di bandirlo, unico tra le 12 professionalità messe a concorso, a tempo parziale. Non è il caso del suo comune, già dotato di un regolare ufficio stampa con due colleghi giornalisti, però - conclude Orlando - si chiede di revocare in autotutela la determina sindacale, nominando se lo ritiene un portavoce, ma iscritto all’Ordine".