La polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di fermo della Dda nei confronti di 13 persone accusate di gestire il traffico di droga nel capoluogo siciliano. Al vertice dell'organizzazione, secondo le indagini condotte dalla squadra mobile, ci sarebbero due nigeriani che beneficiavano del "reddito di cittadinanza", aiutati da altri 5 connazionali e supportati da un cittadino italiano.
Il capo della banda sarebbe stato Joseph Nnodu Onwujiobi chiamato Oga Joe, ossia Capo, che individuava anche gli avvocati per le difese dei componenti dell'organizzazione che finivano in carcere. Il braccio destro sarebbe Solomon Gukas Emmanuel che intratteneva - dice la polizia - "l'asse fornitore-acquirente-spacciatore di grossi quantitativi di sostanze stupefacenti, con l'ausilio di diverse persone in qualità di corrieri".