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01/12/2020 06:00:00

Marsala, la strana sanificazione delle scuole che vuole fare il Sindaco Grillo 

 La Sicilia da domenica è zona gialla. Marsala, però, per i bambini e i ragazzini diventa zona rossa. Lo ha deciso il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, che si appresta a tenere chiuse elementari e medie per dieci giorni. Motivo ufficiale? Sanificare le scuole per il coronavirus. Lo ha già comunicato ai dirigenti scolastici, meravigliati della decisione. 

Dichiara il Sindaco, un paio di giorni fa: "Dopo avere sentito l’Asp, i pediatri ed i dirigenti scolastici sto valutando, proprio nell’ottica della prevenzione, di chiudere le scuole per una sanificazione contestuale di tutti gli edifici scolastici. Questo provvedimento, secondo gli esperti, seppure per un periodo molto limitato, attenuerebbe fortemente il rischio di ulteriori contagi".

Ma quella della sanificazione è un'operazione che in realtà le scuole fanno di routine pressocché ogni giorno, ma che, a quanto pare l'Amministrazione Comunale di Marsala vuole fare in ben tre giorni (e meno male che secondo il Sindaco è "contestuale"). Tre giorni che, attenzione,  sono mercoledì 9, giovedì 10 e venerdì 11. Considerando il ponte del 7 Dicembre, in pratica, i bambini resterebbero a casa dal 4 al 13 Dicembre. Per poi rientrare in classe, solo per pochi giorni, prima delle vacanze di Natale. Un grave disagio per loro e per le famiglie, mentre tutto intorno sembra scattato da domenica una sorta di liberi tutti ...  Ma non si poteva fare durante il ponte? A quanto pare no. Dal Comune, infatti, dicono che le ditte individuate sono libere giusto giusto non prima del 7 Dicembre ...

Sul provvedimento del Sindaco Massimo Grillo sono in tanti ad essere contrari, non solo le famiglie, ma anche diversi dirigenti scolastici, che più volte hanno manifestato come la situazione dell'epidemia nei loro istituti sia sotto controllo, e lo hanno portato, numeri alla mano, in tutte le riunioni formali e non. E d'altronde lo dimostrano anche i dati dell'Ufficio scolastico provinciale che abbiamo pubblicato sabato su Tp24: 178 bambini positivi, lo 0,4% della popolazione scolastica.  Quindi non viene da loro la pressione per la chiusura. Tra l'altro quella della sanificazione è una pratica ormai quotidiana, e non richiede certo tre giorni. E si tratta di uno spreco di denaro. Perché é una procedura che comunque andrebbe ripetuta dopo le vacanze di Natale, e in quei giorni molte scuole apriranno per riunioni o per lavori di segreteria. "A meno che - dice un dirigente a Tp24 - non sia una pulizia approfondita, di quelle per cui vale la pena fare il sacrificio di lasciare i bambini a casa. Ma quello che è successo durante le elezioni non lascia ben sperare". Come abbiamo raccontato su Tp24, nelle scuole che furono seggio delle elezioni amministrative, infatti, i dirigenti si lamentarono di una pulizia sciatta e disordinata. 

Grillo dice che sono i dirigenti a chidere la chiusura. Ma non è vero. Loro hanno avuto comunicato il provvedimento dal Sindaco. 

Dal Comune, allora,  fanno sapere che a fare pressing sono i pediatri che prevedono la settimana prossima un aumento dei contagi a Marsala. Stando a queste parole, viene da pensare che solo a Marsala accade che a tracciare le curve epidemiologiche siano ... i pediatri. Ma c'è di più: se le previsioni sono davvero così fosche, e i pediatri marsalesi (o i loro rappresentanti al tavolo con il Comune) sono a conoscenza di scenari che neanche l'Asp conosce, dovrebbe essere chiusa tutta la città ... 

Ma il bello è che tra i pediatri contattati dalla redazione di Tp24 nessuno ricorda di aver fatto pressioni al Comune in questo senso. Anzi, qualcuno aggiunge che in realtà lo ha "sentito dire" ... 

Il terzo indiziato come mandante di questa chiusura è allora l'Asp. Ma anche lì, dall'Azienda Sanitaria Provinciale non è venuta finora alcuna indicazione ufficiale. Anzi, l'Asp ha fatto sapere che non ritiene necessaria la chiusura della scuole. Tra l'altro, come abbiamo scritto ieri su Tp24, la Regione ha chiarito che senza parere dell'Asp i Sindaci non possono chiudere le scuole. E anche il Tribunale Amministrativo Regionale si è pronunciato in tal senso.  Semmai, l'Asp lamenta il troppo carico di lavoro, che non permette un'adeguata comunicazione con i dirigenti scolastici. 

E allora? Perché il Sindaco Grillo avverte questa necessità di far fare delle vacanze di Natale in anticipo, negando la scuola ai bambini, mentre tutti sono in giro a fare shopping? Forse la risposta va cercata nella nota dell'Udc di qualche giorno fa, che chiedeva al Sindaco di chiudere due plessi: la scuola Asta (la cui dirigente, Anna Maria Alagna, è sorella dell'assessore Udc Oreste Alagna) e il Cavour. In quest'ultima scuola, più volte,  su Tp24 abbiamo segnalato le difficoltà nella gestione dei casi.  Quindi in realtà solo queste due situazioni andrebbero attenzionate (ma già si doveva procedere tempestivamente settimane fa ...).

Perchè allora prendere un provvedimento così generale, fuori contesto, e in controtendenza con tutti i dati? Perchè è facile. Quando in realtà bastava prendere  provvedimenti per i singoli plessi in difficoltà. Cosa che non è stata fatta. Perché la regola è tracciare e isolare, ma il Comune di Marsala preferisce chiudere e lavarsi le mani (e un po' anche le scuole ...)



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