Garantire il rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori che si occupano del trasporto pubblico e della raccolta differenziata a Marsala. Sono stati i temi al centro di un incontro tra il segretario della Funzione pubblica Cgil di Trapani e il sindaco di Marsala.
In particolare il segretario provinciale della Funzione pubblica Cgil Vincenzo Milazzo ha chiesto al sindaco di migliorare l'organizzazione del servizio di trasporto pubblico garantendo nello stesso tempo i diritti dei lavoratori.
"I lavoratori - dice il segretario Milazzo - sollecitano una riorganizzazione dei turni di lavoro, spesso frammentati nella stessa giornata a causa della carenza di personale. Inoltre, chiediamo, ancora una volta, maggiori forniture dei dispositivi di sicurezza personale anti Covid per gli austisti e per i controllori, categorie particolarmente a rischio di contagio".
Quanto ai continui ritardi, denunciati nei giorni scorsi dal segretario Milazzo, nel pagamento degli stipendi ai 140 lavoratori della Energetikambiente, la società che gestisce la raccolta differenziata per il Comune di Marsala, il sindaco di Marsala ha ribadito la regolarità dei pagamenti delle fatture, saldate dal Comune alla società anche con largo anticipo.
"In questi mesi - dice il segretario della Fp Cgil Vincenzo Milazzo - abbiamo assistito al rimpallo di responsabilità tra Energetikambiente e il Comune. Adesso, è chiaro che i continui ritardi nel pagamento delle retribuzioni sono da attribuire alla società di gestione della raccolta dei rifiuti che dovrebbe saldare gli stipendi ogni 15 del mese, ma che nei fatti disattende regolarmente quanto stabilito dal contratto di lavoro".
Intanto, la Funzione pubblica Cgil ha annunciato che se il prossimo 15 dicembre gli stipendi non saranno pagati il sindacato proclamerà lo stato di agitazione dei dipendi e chiederà un incontro con il Prefetto.