Sono 178 gli alunni di scuola materna, elementare e media, positivi al Coronavirus in provincia di Trapani.
Il dato emerge dal report del Ministero dell’Istruzione sui dati trasmessi dall’Istituto Scolastico Regionale per la Sicilia e dall’Ambito territoriale di Trapani. I dati sono aggiornati al 25 novembre.
In particolare gli alunni delle tre fasce scolastiche sono 37.790 in provincia di Trapani, di cui 178 positivi al Covid, con un’incidenza dello 0,47%. E' stato calcolato anche il rapporto medio alunni positivi/classi con alunni positivi; tale rapporto analizza la distribuzione dei casi di positività degli alunni da Covid-19 tra le classi. In particolare più il rapporto è vicino al valore 1, più evidenzia una situazione con assenza di focolai (o cluster) o in cui, comunque, questi ultimi sono in numero molto limitato. Il range di tale rapporto può rientrare tra il valore minimo di 1 e il valore massimo teorico corrispondente al numero medio di alunni per classe in una scuola siciliana (nello specifico 19 alunni). In provincia di Trapani questo dato è di 1,35, nel calcolo medio tra le tre fasce scolastiche.
Più nel dettaglio, nella scuola d’infanzia sono 8 i bambini positivi al Covid, nella primaria 94 e nella secondaria di primo grado 76. Le scuole del primo ciclo che hanno risposto alla rilevazione in provincia di Trapani sono state 48, il 100% delle presenti nel territorio.
Qui la tabella.
In Sicilia invece su 445.048 alunni 1959 sono positivi al Covid-19, con un’incidenza dello 0,44% e un rapporto medio alunni positivi / classi con alunni positivi dell’1,30. In Sicilia ha risposto alla rilevazione il 96% degli istituti
Ecco la tabella con la suddivisione per fasce.
Dal raffronto tra i dati del 19 novembre e quelli del 25 novembre 2020, si evidenziano variazioni poco significative sui contagi, che sono in lievissima flessione. Si precisa che i dati sono confrontabili in quanto alla prima rilevazione hanno fornito riscontro il 95% delle scuole e in quella del 25 novembre il 96%.
Ecco il grafico.
Questi dati arrivano dopo le preoccupazioni e le polemiche registrate nei giorni scorsi a Marsala, dove diverse famiglie hanno manifestato la volontà di non mandare i figli a scuola per il rischio di contrarre il Coroanvirus. In particolare alcuni casi al Cavour avevano fatto suonare il campanello d’allarme tra i genitori. Alla loro preoccupazione ha fatto seguito l’intervento del dirigente scolastico, poi l’amministrazione comunale ha sentito i dirigenti scolastici e da quanto appreso ha desunto che “non c’è nessun allarme”.
Intanto continua la didattica a distanza per le scuole superiori. Potrebbe però non durare molto, perchè a livello nazionale si stava pensando di riaprire le scuole già a dicembre. Un’ipotesi però che sembra essere accantonata con la possibilità di riprendere la didattica in presenza per tutte le scuole a gennaio, al rientro dalle festività Natalizie. La curva epidemica si sta appiattendo, e gli scienziati del Comitato tecnico scientifico sembrano essersi convinti che è meglio tenere i ragazzi a scuola, in un contesto sicuro, che in giro. Al momento quindi non è stata confermata nessuna data per il rientro in classe degli studenti attualmente in Dad. Le Regioni chiedono, quasi tutte, di rinviare l’apertura al dopo Epifania, contrari alla proposta del 9 dicembre della ministra Lucia Azzolina.