Pochissimi minuti per realizzare una mascherina. In un giorno 10 mila pezzi, e vista l'emergenza potrebbe arrivare a 20 mila.
E pensare che fino a qualche mese fa le mascherine erano prodotti quasi introvabili. E’ la fabbrica di mascherine a Marsala, la Puleo Healtcare, l’unica in provincia di Trapani a realizzare mascherine ffp2.
L’azienda Puleo realizza macchinari per l’enologia a Marsala. Nei mesi scorsi ha aderito al consorzio Meccatronica Sicilia, il primo Polo produttivo in Italia con la filiera completa di dispositivi anti-Covid, ‘made in Sicily’.
Un progetto targato Meccatronica, sul quale hanno investito le aziende “Montalbano Protection” di Carini, “Puleo Healthcare” di Marsala e “Hotaly” dell’area industriale di Catania.
“Eravamo pronti già a giugno, ma si è perso tempo per le certificazioni. Per noi è stato semplice riconvertire una parte del nostro stabilimento nella realizzazione delle mascherine” ci spiega Matteo Curatolo, amministratore delegato della Puleo.
Quattro persone, un macchinario che gira continuamente, che assembla in pochi minuti mascherine ffp2, con alto potere filtrante. “Ogni giorno su un turno di lavoro di otto ore ne produciamo 10 mila, ma vista la situazione di emergenza stiamo già ricevendo richieste che ci porteranno a raddoppiare” aggiunge Curatolo. “Per noi non è un business a lunga durata, abbiamo voluto dare una mano alla Sicilia, quando ci è stato chiesto”.
Ecco il nostro viaggio dentro la fabbrica di mascherine.