E' grave un uomo di Petrosino di 60 anni, colpito dal coronavirus.
Lo rende noto l'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. Ha una polmonite bilaterale. L'uomo è stato, tra l'altro, il primo paziente ad essere ricoverato nel reparto covid dell'ospedale di Mazara del Vallo, aperto oggi proprio tra molte polemiche e le solite corse contro il tempo. Ecco il comunicato stampa dell'Asp.
Con il ricovero del primo paziente è stato attivato il reparto Covid nell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo. Si tratta di un soggetto di Petrosino, positivo di 60 anni con diagnosi Covid certa, già in quarantena, le cui condizioni si sono aggravate e oggi presenta una polmonite bilaterale da Covid.
Il reparto prevede la possibilità di assistere pazienti Covid nelle varie fasi della malattia. Dispone di 12 posti letto di degenza ordinaria e sub intensiva e 4 posti letto di terapia intensiva. In tempi record è stato trasformato il reparto della ex Pneumologia, da tempo inutilizzato, che disponeva di un impianto di controllo dell’aria, particolarmente utile nei reparti di Terapia Intensiva. Infatti, è possibile creare una “pressione negativa” all’interno delle singole stanze evitando ogni possibilità di contaminazione da virus nell’intera struttura. Inoltre, sono stati realizzati percorsi fisicamente separati per la Radiologia con una Tac dedicata ai pazienti Covid.
“La realizzazione di questo reparto dedicato consente fin da subito la piena operatività delle strutture clinico-diagnostiche dell’ospedale Abele Ajello per tutte le altre patologie – ha detto il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani, Paolo Zappalà – Ci tengo a sottolineare l’importanza che questa opera assume per tutta la sanità del territorio e non soltanto per Mazara del Vallo – ha aggiunto Zappalà – Per questo ringrazio tutto il personale che ha contribuito alla realizzazione e che in tempi così rapidi ne garantirà il funzionamento”.