"Fanno di tutto per screditarmi". E' l'amara riflessione del Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, che si ricandida per le prossime elezioni amministrative di Ottobre contro la corazzata della destra e del centrodestra di Massimo Grillo (da Di Girolamo già sconfitto comunque, clamorosamente, una prima prima volta nel 2015).
"Quando ho deciso di ricandidarmi ero consapevole che avrebbero fatto di tutto per screditarmi, ma ad ogni cosa c'è un limite: gettare fango gratuitamente su un avversario è qualcosa di veramente squallido che non ha nulla a che vedere con una sana competizione sulle idee e sui programmi" si sfoga il Sindaco.
Ma cosa ha fatto indignare Di Girolamo? "L'ultima notizia che stanno diffondendo e di cui sono venuto a conoscenza è che, se dovessi continuare a fare il sindaco, farò chiudere il nostro ospedale".
"Ebbene - replica il Sindaco - se devono proprio raccontate bugie, li invito quantomeno a sceglierle bene. Perché è poco credibile dire ciò di un sindaco che ha fatto il medico per 40 anni, che si è sempre battuto per migliorare la sanità nella nostra provincia e che ha costruito di sana pianta la cardiologia di Trapani, portandola negli anni ad essere una delle migliori d'Italia. E a tal proposito, per chi non lo sapesse, ricordo che la cardiologia non l'ho realizzata a Marsala perché la "politica non mi ha voluto" nella nostra città. Era scomodo avere un medico che pensasse con la propria testa, che lottasse per il pubblico e non per il privato, e che non fosse manovrabile da questo o da quel deputato.
"Ricordo inoltre - continua il Sindaco - a chi sta diffondendo questa gravissima bugia che la sanità e l'ospedale non dipendono dal sindaco, ma dalla Regione, tra l'altro governata da quasi tre anni da un governo di centro-destra che ben poco ha fatto per la sanità marsalese. Ricordo, sempre a chi diffonde queste ignobili assurdità, che l'ex commissario dell'Asp, con cui il sottoscritto ha avuto vari scontri e che da qualche mese è in carcere, è stato scelto sempre dall'attuale governo regionale. Infine, se qualcuno fa finta di essersene dimenticato, ricordo che sono state tante le mie sollecitazioni all'Asp e al governo regionale affinché venisse migliorato l'ospedale Paolo Borsellino".
"Capisco che per alcuni sia veramente difficile fare una campagna elettorale all'insegna dell'onestà, della trasparenza e del rispetto dell'altro, e che molti siano disposti a tutto pur di raggiungere l'agognata poltrona, ma a tutto c'è un limite: i cittadini marsalesi non possono più essere presi in giro ad ogni campagna elettorale. Se non si ha rispetto per i marsalesi prima delle elezioni, come si può averne una volta eletti? Basta bugie, false promesse, basta diritti fatti passare per favori. Marsala non si merita di tornare indietro" conclude il Sindaco.
Va anche detto che sulla sanità marsalese c'è una grande responsabilità del centrodestra. A Maggio vennero a Marsala l'assessore Razza, con i vertici dei partiti del centrodestra, con Massimo Grillo, per annunciare che il vecchio ospedale di Marsala, il San Biagio, sarebbe diventato Covid - hospital, con lavori ultimati entro l'estate. Avete visto qualcosa?