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19/08/2020 06:00:00

Il virus viaggia tra i giovani. Si abbassa l’età dei contagiati. Nuovi casi in Sicilia e a Marsala

Feste, movida, viaggi. Il Coronavirus adesso viaggia tra i giovani. E così in Italia l’età media dei contagiati è di 35 anni.

Nell'ultimo mese, stando all'ultimo report pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità, la media è scesa a 35 anni, mentre il dato cumulativo dall'inizio della pandemia è pari a 60 anni. L'età media dei contagiati, insomma, si è quasi dimezzata rispetto allo scorso inverno-inizio primavera. I numeri parlano chiaro: il 14,8 per cento dei casi è nella fascia di età 0-18 anni (fascia che nei primi mesi dell'epidemia faceva registrare valori bassissimi, intorno all'1 per cento). Mentre la grande maggioranza, il 56,4 per cento, ha tra i 19 e i 50 anni. Il 18,9 per cento è nella fascia 51-70 anni e solo il 9,92 per cento ha più di 70 anni. Dati che spiegano in parte anche l'aumento percentuale di casi asintomatici o lievi, che negli under 30 sono i due terzi del totale, mentre negli anziani sono meno del 50 per cento.

La stretta sulla movida
Sono dati che fanno preoccupare gli esperti e le istituzioni e che hanno portato a misure più stringenti sui luoghi della movida. Da giorni ormai in tutta la Sicilia ci sono controlli a tappeto sui locali notturni e sulle discoteche, prima ancora dell’ordinanza che ne imponeva la chiusura.
Ad Alcamo per esempio una discoteca è stata chiusa per 5 giorni perchè all’interno c’erano 700 persone senza mascherina, in barba a tutte le norme di distanziamento e anticontagio da Coronavirus. Così per l'attività è scattata la sospensione per 5 giorni. I Nas di Palermo e i Carabinieri di Alcamo durante dei controlli per il rispetto delle norme anti-Covid hanno constatato, alcuni giorni fa, l'inosservanza delle regole da parte della discoteca. Altri tre locali, sempre per violazione delle norme anticovid, sono stati chiusi nel Palermitano.
Si controllano i focolai e si monitorano i rientri dai luoghi di vacanza. Tre ragazzi di Sant’Agata di Militello sono stati trovati positivi al Covid al rientro da Malta. Per chi rientra dall’isola, da Spagna, Croazia e Grecia è infatti previsto il tampone obbligatorio.


Test rapidi nelle scuole
L’abbassamento dell’età media dei nuovi contagiati è un campanello d’allarme anche per il ritorno a scuola per il 14 settembre. Per il rientro a scuola in sicurezza è allo studio la possibilità di effettuare test molecolari «rapidi» per un caso sospetto, accorciando notevolmente i tempi di attesa del risultato rispetto al normale tampone. E’ quanto contenuto, si apprende, nel documento sulle indicazioni per la gestione di casi e focolai negli istituti scolastici messo a punto dal ministero dell’Istruzione insieme all’Istituto Superiore di Sanità e alle Regioni. Si tratta di test rapidi come quelli fatti agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e che consentono in 30 minuti di avere il risultato.
«Nel caso in una classe qualcuno risultasse positivo al Coronavirus, dovranno essere fatti i controlli a tutti. Potrebbe scattare una chiusura temporanea, ma poi la scuola riapre». Lo ha detto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri a «Timeline» su Sky Tg24.

 

I dati siciliani e in Italia
In Sicilia sono 13 i nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore, in leggera discesa rispetto a lunedì. Stabili anche i ricoveri, sempre 60 in tutto con 6 in terapia intensiva. Gli attuali positivi così salgono a 722, in virtù di nove guariti.
Sono questi i dati dell'ultimo bollettino di ieri, 18 agosto.
Sono 662 in isolamento domiciliare. Sono 2406 i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. In totale, dall'inizio dell'epidemia sono 3793 le persone contagiate mentre sono 2.795 i guariti, + 9 rispetto a domenica.
A livello nazionale sono in crescita i contagiati da Covid nelle ultime 24 ore: sono 403, 83 in più di ieri. Ma aumenta anche il numero di tamponi: quasi 54mila, contro i 30mila di domenica.


Un nuovo caso a Marsala
Un nuovo caso di Coronavirus a Marsala. E' stato scoperto all'ospedale Paolo Borsellino, che ha attivato tutte le procedure di sanificazione.

Il nuovo contagiato di Marsala è un uomo, la cui età e provenienza non sono state rese note, che doveva sottoporsi ad un intervento in Urologia. Come da prassi è stato sottoposto a tampone preventivo che è risultato positivo al Covid-19. L'uomo, asintomatico, è stato trasferito a casa e si trova in isolamento domiciliare. L'Asp ha attivato le procedure anche sui familiari dell'uomo.