“Chiederò ai deputati regionali del nostro partito di esprimersi già in commissione affari istituzionali dell’Ars, come in Aula, contro la costituzione del comune di Misiliscemi”. Lo annuncia Fabio Bongiovanni, commissario provinciale dell’Udc trapanese e assessore al bilancio della giunta Tranchida, che dopo l’approvazione della Mozione votata la scorsa settimana dal Consiglio comunale scende in campo per posizionare ufficialmente il partito locale in vista dell’importate voto della prima commissione dell’Ars sul Disegno di Legge che, se approvato, darebbe il via libera al nuovo comune.
“Tutta l’Udc di Trapani - continua Bongiovanni - già dalla consultazione referendaria si è determinata nel sostenere convintamente il no alla costituzione del nuovo comune ed aveva condiviso le ragioni del Comitato per il No tanto da entrare a farne parte assieme ad altre formazioni, e adesso che la discussione si è spostata all’Assemblea regionale siciliana non si possono che ribadire tutte le solide e robuste ragioni che ci hanno impegnato politicamente in quella battaglia sacrosanta per la conferma dell’indivisibile unitarietà del territorio comunale, stante che non ci troviamo di fronte ad una mera rettifica di confini ma bensì ad una incredibile prospettiva separatista e di retroguardia che non può trovarci in alcun modo consenzienti.”
“E proprio per richiamare tutti a quell’impegno e per riaffermare con maggior forza e senza equivoci o particolarismi la validità ancora attuale di quegli stessi indefettibili e fermi principi “com-unitari” in nome dei quali, oggi come ieri, in tantissimi a Trapani restiamo sinceramente convinti valga la pena continuare a profondere ogni sforzo di ulteriore argomentazione eminentemente politica anche nella sua sede propria ed ultima, dopo aver sentito gli amici parlamentari espressi da questo nostro territorio, Eleonora Lo Curto e Mimmo Turano, ho chiesto loro, nella mia veste di rappresentante dell’Udc nel territorio direttamente interessato, di incontrare urgentemente e comunque prima della votazione finale del Ddl in Aula, il gruppo parlamentare assieme all’amico Segretario regionale Decio Terrana”.
È in quella naturale sede - conclude il Commissario dell’Udc trapanese Bongiovanni - che tutti assieme discuteremo con franchezza i punti fondamentali della intera vicenda per mettere nelle migliori condizioni conoscitive i nostri parlamentari che provengono da tutte le diverse province della Sicilia e portare presso di loro la voce della gran moltitudine di gente trapanese che sentendosi davvero comunità ha rigettato e ancora rigetta la paventata ipotesi di sventurato distacco e che non ha smesso di chiederci più volte e ad ogni occasione di dare corpo e sostanza politica alla propria netta contrarietà, attraverso la quale non potrà che emergere la manifesta inconsistenza delle deleterie ancorché minoritarie pretese scissioniste di cui i nostri deputati dovranno tener conto per potere al momento giusto esprimersi compiutamente contro questa irrazionale, anacronistica ed antistorica forma di vera e propria secessione territoriale”.