“Narcisista e manipolatore”. Cosi Nicolò Renda, psichiatra, ha definito Carmelo Bonetta, già condannato per l’omicidio della marsalese Nicoletta Indelicato, deponendo, davanti alla Corte d’Assise di Trapani, nel processo contro Margareta Buffa anche lei accusata del delitto è giudicata con il rito ordinario. Bonetta, invece, ha scelto l’abbreviato davanti al Gip di Marsala che gli ha inflitto 30 anni di carcere. L’udienza si è svolta ieri a porte aperte.
Renda ha ascoltato il maestro di balli caraibici: “Mi ha fornito – ha detto il professionista – diverse versioni. Lui ha una personalità che presenta disturbi di carattere narcisistico , con un carattere fortemente manipolatore”. Una versione, quella dello psichiatra, che fa a pugni con quanto ha sempre dichiarato Carmelo Bonetta e cioè di “essere stato sempre manipolato da Margareta Buffa”.
Bonetta ha eseguito l’esame delle urine, ma si è rifiutato di sottoporsi all’esame del capello per verificare se fa uso di sostanze stupefacenti ed accertare, in particolare, quand’è stata l’ultima volta che avrebbe assunto droghe.
Nel corso dell’udienza, inoltre, sono stati sentiti Ignazio Chianetta, consigliere comunale di Marsala, e Salvatore Di Girolamo ex consigliere comunale. Entrambi hanno riferito di essere stati amanti di Margareta Buffa.
Chianetta ha anche puntualizzato di aver prestato soldi all’imputata, non più di 100 euro. Denaro che Margareta Buffa, però, ha restituito nel giro di pochi giorni.
L’avvocato Ornella Cialona, che assiste Margareta Buffa collega, ieri, in videoconferenza, ha sottolineato che nella trascrizione del Cd che contiene le intercettazioni (operazione eseguita dal perito Fontana) mancano alcuni passaggi importanti e la presidente della Corte d’Assise Daniela Troja si è riservata di nominare un nuovo perito.
La prossima udienza, che si svolgerà a porte aperte, è stata fissata per il 22 luglio. Saranno ascoltati i testimoni della parte civile e il consulente Renato Isaia.