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14/06/2020 06:00:00

Fase 3. In Sicilia si torna (quasi) alla normalità. Ecco la nuova ordinanza

La Sicilia torna sempre più alla normalità e su alcune cose anticipa anche le scelte prese a livello nazionale. Come il calcetto e gli altri sport amatoriali di contatto, che riprenderanno il 20 giugno, e non il 25 come stabilito nel dpcm Conte.

Visto l’andamento della situazione epidemiologica, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato una nuova ordinanza (che si può leggere interamente qui) che, a partire da lunedì, consentirà il riavvio, nell’Isola, di numerose attività economiche e sociali.

In particolare, potranno riaprire:
sale giochi, sale scommesse e sale bingo; sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, nonché le fiere e i congressi; centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), centri culturali e centri sociali; comprensori sciistici; servizi ristorazione; attività dei servizi alla persona; stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.

E ancora: commercio al dettaglio; attività ricettive; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti); uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche; strutture ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e spettacoli dal vivo; Parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere locali; professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.

Riguardo ai servizi per l’infanzia e per l’adolescenza, l’attività sarà consentita a decorrere dal 22 giugno, previo decreto attuativo dell’assessore regionale delle Politiche sociali, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro domenica 21. Tutte le attività consentite, per prevenire il rischio di contagio, devono svolgersi secondo le modalità disciplinate della Linee guida.

Lo svolgimento degli sport di contatto potrà ripartire da sabato 20 giugno, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione del contagio previste nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio dell’11 giugno, e previo decreto attuativo dell’assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro giovedì prossimo.

Restano invariate le disposizioni precedenti in materia di prolungamento dell’orario di apertura e rinuncia al giorno di chiusura, mobilità e trasporti, prevenzione sanitaria. E resta anche l'obbligo di portare sempre con sè la mascherina, del rispetto delle distanze e di tutte le misure per prevenire il rischio contagio.


In Sicilia la situazione epidemiologica sembra essere sotto controllo.
Ieri si è registrato solo un nuovo positivo al Coronavirus, in provincia di Palermo, dopo che nei due giorni precedenti i nuovi contagi erano a quota zero.
Nessun nuovo decesso. Ad oggi le persone risultate positive nell'Isola sono 3.456 (+1 rispetto a venerdì), 2.335 sono guarite e 279 decedute.
Degli attuali 842 positivi, 36 pazienti (-4) sono ricoverati - di cui 3 in terapia intensiva - mentre 806 sono in isolamento domiciliare. Secondo i dati della protezione civile, sono stati effettuati 178.319 tamponi (+2086 rispetto a venerdì).
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 32 (0 ricoverati, 108 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 10 (2, 155, 11); Catania, 398 (13, 578, 100); Enna, 8 (0, 388, 29); Messina, 119 (13, 387, 59); Palermo, 253 (9, 291, 38); Ragusa, 8 (0, 83, 7); Siracusa, 0 (0, 222, 29); Trapani, 14 (0, 123, 5).

Intanto in provincia di Trapani si continua gradualmente al ritorno alla normalità. Oggi prima domenica di mare, con i pannelli e le misure di distanziamento, in quasi tutte le città, da Marsala a Trapani. Mentre a Marsala riapre, finalmente, il Parco Archeologico, dopo tre mesi di chiusura.
l parco sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.30 e consentirà di percorrere il camminamento pedonale adiacente alla strada romana Plateia che – grazie ad una convenzione con il comune di Marsala - è accessibile gratuitamente per consentire la “storica” passeggiata verso il mare.
L'ingresso, previsto da piazza della Vittoria, per effetto delle disposizioni Covid, sarà contingentato e aperto a gruppi di 30 visitatori l'ora. Obbligatorie le prenotazioni al sito https://youline.eu/laculturariparte.html.
Il percorso, che ha la durata di un'ora circa, consente di godere dell'area archeologica e dei suoi monumenti: Plateia Aelia, Terme e Fortificazioni.
“Il Parco archeologico che ha un forte valore identitario per il territorio di Marsala e per la Sicilia tutta – dichiara l'assessore dei Beni culturali e dell'Identità siciliana - viene restituito al mondo perché anche attraverso questa tessera del mosaico-Sicilia, si possa conoscere la millenaria storia della nostra Isola. Un altro straordinario luogo ricco di storia, quindi, torna alla fruibilità di tutti. La cultura riparte per tornare a contaminarci di bellezza ed emozioni”.