Anche domani a Trapani niente mercatino del giovedì. Gli ambulanti non monteranno le bancarelle, ma protesteranno a piazzale Ilio contro il Comune che vuole imporre loro l'autogestione mediante la costituzione di una associazione.
In pratica gli ambulanti stessi, dovrebbero gestire il mercato assumendosi la responsabilità in caso di mancato rispetto delle norme anti-covid.
Ecco la nota di un operatore: "Il Sindaco Tranchida Giacomo vuole che ci mettiamo in autogestione...L'autogestione è la gestione di un'impresa o di un'azienda da parte dei lavoratori in essa occupati. Noi non siamo una azienda ma lavotiamo come partite iva su suolo pubblico di cui il sindaco é il garante. Per questo paghiamo il suolo pubblico che copre una serie di costi. È il sindaco che deve autorizzare l'esercizio pubblico nel suo comune secondo normativa vigente. La nostra iniziativa non può determinare l'amministrazione del suo pubblico che è dovere e obbligo della comune. È il comune nella rappresentanza del Sindaco che decide la gestione del territorio. Nel nostro caso è chiaro un intento di deresponsabilizzazione da parte del ente comunale nei confronti dei lavoratori. Noi non firmiamo un atto notarile a spese nostre che depone nelle nostre mani rischi sanitari e o di ordine pubblico. Sempre a spese nostre i bagni e la protezione civile. Troppo facile così. Bisogna assumersi le responsabilità come primo cittadino della città non delegare i rischi ai lavoratori. Se non è in grado di gestire la situazione perché non si dimette?".