Quantcast
×
 
 
31/05/2020 06:00:00

Marsala, Di Girolamo: “Porto, pronto a riconsiderare progetto Myr. Coronavirus, non è finita”

Regione Siciliana, sindaco di Marsala, deputati e dirigenti regionali e il progettista, sono quasi d’accordo nel trovare una soluzione utile che conduca alla realizzazione del porto di Marsala.


Bisogna, però, trovare il modo per tirarsi fuori dall’impasse causata dalla revoca alla Myr, e capire come andare avanti nel percorso di realizzazione del Marina di Marsala. Nei giorni scorsi c'è stata una riunione alla IV Commissione all'Ars proprio per parlare di porto di Marsala. Prima ancora Massimo Ombra, amministratore della Myr, aveva usato parole forti contro la politica, accusandola di avergli messo i bastoni tra le ruote e di non aver voluto andare avanti con la realizzazione del porto. Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, come stanno le cose?

La storia del porto è abbastanza lunga. Già da prima di diventare sindaco ho sempre detto che la cosa importante è che il porto, pubblico o privato, si faccia. Ho trovato il progetto della Myr quando mi sono insediato, che era andato abbastanza avanti. Ho fatto di tutto perchè non si perdesse tempo. In questi anni abbiamo lavorato in questo senso, avevamo la certezza che i privati avessero i soldi per realizzare l'opera, poi sappiamo che non era così. Per la parte pubblica, della messa in sicurezza, la Regione ci aveva assicurato che avrebbero fatto loro i progetti, perchè i comuni non hanno le professionalità per farlo. Poi hanno cambiato idea. Quindi, noi aspettavamo la partenza del porto privato. Ma adesso c'è una nuova situazione. Da parte mia c'è la volontà politica. Se l'assessorato territorio e ambiente della Regione modifica alcune situazioni, io sono ben contento. L'importante è mettere in sicurezza il porto, con i due moli e il dragaggio. Se Ombra mette a disposizione i progetti che ha già per la messa in sicurezza, e lo fa la Regione, per la parte pubblica, e si può andare avanti, sarei stracontento.

Condivide quindi quello che dice Ombra, cioè liberare la Myr dal “peso” della messa in sicurezza da affidarlo alla parte pubblica, e il resto sarà di competenza del privato. Per lei questa sarebbe una strada percorribile?

Da parte mia sì. C'è la volontà politica, bisogna vedere dal punto di vista legale se si può fare. Ho detto ai tecnici dell'assessorato Territorio e Ambiente di chiarirsi le idee e se possibile fare così si va avanti.

Parliamo dell'emergenza Coronavirus. Nei giorni scorsi è tornato a fare un appello ai cittadini sul comportatarsi in maniera corretta, mantenendo le distanze e usando le mascherine, perchè a Marsala c'è un nuovo caso di Covid, benchè “importato”. Ma non bisogna mai abbassare la guardia.

Dai primi casi apparsi in Nord Italia, a febbraio, avevo capito che bisognava stare attenti e avevo detto all'ex manager dell'Asp di scegliere un ospedale della provincia per trattare i casi Covid-19. Il rischio di contagio era altissimo, c'è ancora, e non scomparirà nel giro di qualche settimana come dice qualche pseudo-medico. Non si può strumentalizzare e fare politica di basso livello sulla salute dei cittadini. Bisogna ripartire ma in sicurezza. I nuovi casi in provincia di Trapani, anche se di importazione, ci dicono che il rischio di contagio c'è. L'Asp di Trapani però sta facendo pochi tamponi.

Si potrà andare nelle spiagge libere di Marsala, e come?

Allora. Abbiamo aperto il mercatino nei giorni scorsi ed è andato bene, perchè ci siamo incontrati con gli operatori e ci siamo organizzati su accessi e distanze. Il problema delle spiagge sarà diverso, perchè non abbiamo delle spiagge “chiuse” i cui accessi sono controllabili. Mi auguro che ci si potrà andare, stiamo lavorando per fare in modo di garantire le distanze tra ombrelloni e lettini. Metteremo ovunque dei cartelloni. Nell'interesse di tutti, deve essere, il rispetto delle distanze. Per evitare il contagio bisogna mantenere le distanze, avere la mascherina e lavarci spesso le mani.

Lei è favorevole o contrario alla figura degli assistenti civici che tante polemiche hanno suscitato nei giorni scorsi?

Se possono dare una mano perchè no. Ovviamente non possono sostituirsi alle forze dell'ordine, possono indirizzare e invitare le persone a mantenere la distanza. E' cambiato il mondo e nonostante tutto molti fanno finta di non capire. Bisogna capire che se ci saranno altri casi a Marsala, la città non la chiuderà il sindaco, la chiuderanno gli altri e sarà di nuovo lockdown.

I ragazzi del Commerciale tornano alla carica protestando contro la promessa non mantenuta del trasferimento all'ex Tribunale. La stessa dirigente della scuola ha fatto una nota molto dura contro l'accordo tra il Comune e l'Università di Palermo per i locali dell'ex scuola Crimi. Hanno visto la convenzione come un favorire sempre gli altri e mai loro. Troverà mai uno sbocco la vicenda del Commerciale?

Non troverà mai uno sbocco se le persone continuano a fare chiacchiere e a perdere tempo. Io ho delle lettere del 2016 in cui scrivevo al commissario del Libero Consorzio del problema degli istituti superiori per i quali pagano una barca di soldi di affitti, una situazione avallata dai dirigenti dell'ex Provincia. Che sia chiaro, perchè se qualcuno che adesso è in pensione dice altro sta sbagliando. Io ho messo a disposizione due scuole in disuso, che potevo utilizzare per altro. Ho proposto alla Provincia di dare questi locali solo se realizzavano delle scuole. All'inizio hanno detto di no, perchè non pensavano al futuro, poi ci hanno ripensato e si sta studiando un progetto di massima. Sul Commerciale non ho mai promesso niente, ho detto che si poteva valutare. La verità è che i tecnici hanno sempre detto che l'ex tribunale era sì una scuola una volta, ma le nuove leggi impongono caratteristiche diverse per le scuole, che quell'edificio non ha.

Se c'era una perizia, in cui i tecnici dicono che l'ex Tribunale non può ospitare una scuola, perchè non lo diceva prima e si evitavano tutte queste polemiche?

Lo dicono da tanto tempo. Poi l'ex tribunale per adattarlo a scuola ci volevano un bel po' di milioni che la provincia non aveva. Noi con pochissimi soldi abbiamo dato alla città un unico edificio con gli uffici tecnici. La dirigente, che non conosce bene Marsala e la storia del Commerciale, sarebbe opportuno che andasse all'ex Provincia, alla Regione per sollecitare i progetti ed evitare di spingere i ragazzi a perdere tempo. La convenzione con l'università non l'abbiamo fatta dall'oggi al domani, ma ne abbiamo parlato anni fa.


Curiosità politica, lei si considera ancora un sindaco del Pd?

Mi considero un sindaco progressista.

In un mondo parallelo domenica scorsa si sarebbe votato per il rinnovo dell'amministrazione comunale. Si vota invece in autunno, se tutto va bene. Si ricandida?

Non lo so ancora. Ne parliamo dopo San Giovanni.



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...