A Valderice è accaduto quello che si temeva da tempo: la caccia all'untore.
Ignoti, infatti, hanno pubblicato nomi e cognomi delle persone risultate positive al coronavirus, in barba alla circostanza che la divulgazione dei dati sanitari è un reato perseguibile per legge.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Francesco Stabile che ha già dato mandato agli avvocati del Comune di presentare denuncia alla magistratura. Nel frattempo, le generalità delle persone affette da Covid 19 sono passate di telefonino in telefonino diventando ormai di dominio pubblico.