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13/03/2020 07:46:00

Coronavirus, Trapani: nessun morto. Si cercano infermieri e medici, il bando

15,45 - Nel reparto di Medicina dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano (oggi trasformato in Covid-19) c’è il primo ricoverato come sospetto coronavirus. Si tratta di una persona di Castelvetrano, come riporta Castelvetranoselinunte.it.

A confermarlo è stata l’Asp Trapani. «Il paziente è sintomatico e siamo in attesa dell’esito del tampone», spiegano dall’Asp Trapani. L’attuale situazione in provincia di Trapani è di 4 ricoverati al Sant’Antonio Abate di Trapani, un caso in sorveglianza domiciliare e ora questo ricoverato a Castelvetrano (come sospetto in attesa di esito di tampone).

L’attuale Unità complessa di Medicina del nosocomio castelvetranese è stato trasformato interamente per accogliere i pazienti positivi di Covid-19. Coloro che sino a qualche giorno addietro erano ricoverati in regime ordinario di Medicina, sono stati dimessi o trasferiti presso l’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo o, in supporto, in altri reparti del nosocomio castelvetranese.

13,30 -  In considerazione dell’emergenza da Covid19 l’azienda sanitaria di Trapani ha disposto che da domani, 14 marzo, verranno sospesi tutti i ricoveri presso l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia e l’Utic, cioè la terapia intensiva, dell’ospedale di Marsala.

Tutti i pazienti saranno trasferiti presso gli altri reparti della provincia.

Il direttore del reparto di cardiologia inizierà a dimettere i pazienti rendendo libero il reparto non oltre il 18 marzo, il personale medico e infermieristico continuerà a garantire le consulenze interne cardiologiche, che verranno svolte al secondo piano del Paolo Borsellino.

I locali resi liberi verranno utilizzati per la terapia intensiva e ci saranno 4 posti letto di osservazione peer pazienti con patologia respiratorie in attesa di conferma dell’esame Sars-Cov-2, 14 posti di terapia sub intensiva per pazienti positivi al Covid19.

Inoltre i pazienti che saranno positivi e che necessitano di terapia intensiva saranno ricoverati nei 6 posti letto della rianimazione che, in pratica, diventeranno 12.

I pazienti che necessiteranno di rianimazione ma risultati negativi al tampone saranno ricoverati in 3 sale operatorie al primo piano.

Tutta l’aria della rianimazione e della cardiologia sarà interdetta al pubblico e verranno garantiti i percorsi protetti al pronto soccorso.

 

13,00 - Non ci sono decessi da coronavirus in provincia di Trapani.

Alle 12 e 30 di oggi, 13 Marzo 2020, la situazione che comunica l'Asp è questa: 4 ricoverati a Trapani, 1 ricoverato a Castelvetrano in attesa del tampone, una persona in sorveglianza domiciliare, e nessun decesso.

Evitate di diffondere notizie false che creano panico tra la popolazione. Da noi l'isolamento sta funzionando, il virus non corre, gli ospedali sono pronti a gestire le emergenze. Ci vuole la collaborazione di tutti, a cominciare dall'informazione corretta.

08,00 - Mentre salgono a cinque i contagiati in provincia di Trapani, ieri, per tutto il giorno, sono arrivate diverse segnalazioni, alla redazione di Tp24. Dalla morte del paziente di Marsala "tenuta nascosta" dalle autorità, fino al panico tra i medici. Nulla di vero. Cerchiamo di mettere ordine su quello che sta accadendo nel nostro territorio.

Verranno aumentati dalla settimana prossima i posti in terapia intensiva, che da 20 passeranno a 26, a Trapani, Castelvetrano e Marsala verranno allestiti i reparti dedicati al Covid19. Sono tre ospedali, in punti diversi della provincia, che abbracciano una numero abbastanza ampio di cittadini, non lasciando i territori scoperti per lungo raggio.

I reparti dedicati avranno ciascuno 12 posti letto, a Marsala il reparto sarà operativo con molta probabilità dalla settimana prossima.
Per tale motivo si è reso necessario il reperimento di personale  tra medici e infermieri, dirigenti medici che hanno una specialistica tale da affrontare l’emergenza.

In molti si sono preoccupati del fatto che il reparto verrà allestito all’interno dell’ospedale Paolo Borsellino, con molta probabilità al quarto piano, mettendo a rischio la presenza di altri pazienti.

In quasi tutti gli ospedali della provincia, per non dire in Sicilia, per ogni piano c’è un reparto, impossibile trovare nella medesima corsia due reparti, nemmeno affini.

L’ASP di Trapani sta impegnando tutte le sue risorse umane e di capitale per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus e per garantire le cure ai pazienti affetti anche da altre patologie.

Anche le apparecchiature sono state acquistate con procedure di urgenza e dovrebbero arrivare a breve.
I dispositivi di sicurezza per medici e infermieri verranno distribuiti direttamente dall’azienda.

Proprio ieri si è prontamente provveduto ad emanare il bando per il reclutamento degli infermieri per tutte le ASP della Sicilia e per talune aziende ospedalieri, a dimostrazione che non ci sono ospedali dedicati solo al Coronavirus.

Chiunque fosse in possesso dei titoli richiesti può mandare una mail a concorsi@pec.asppalermo.org

Le assunzioni avverranno per la durata di 6 mesi, con possibilità di proroga.

Le aziende sanitarie di tutta la Sicilia, congiuntamente all’assessore Ruggero Razza, stanno lavorando per reperire non solo il personale ma anche le apparecchiature necessarie: la direttiva di Razza assegna proprio all’Asp di Palermo ed al Policlinico di Messina il compito di reclutare tutto il personale medico, infermieristico e sanitario da impiegare nei nuovi reparti in fase di allestimento per accogliere i casi positivi di coronavirus che necessitano di ospedalizzazione.

E ancora l’Asp di Palermo ha pubblicato un ulteriore avviso pubblico per il conferimento di incarichi a tempo determinato di Emergenza Sanitaria Terrotoriale.
A questi bandi possono partecipare medici in possesso di attestato di abilitazione all’attività di emergenza sanitaria territoriale. Le domande di partecipazione corredate da copia dell’attestato di idoneità devono essere spedite tramite pec all’indirizzo dipartimentosociosanitario.pec@asppa.it. Le domande saranno graduate in ordine cronologico di ricezione della pec. Gli aspiranti saranno convocati ed immessi in servizio fino alla completa assegnazione degli incarichi ritenuti utili.