Marzia Patti, consigliera comunale a Trapani, l'amministrazione comunale ha presentato al candidatura a Capitale italiana della Cultura 2021. Ma la città è pronta a diventarlo?
Assolutamente sì, Trapani nasce per essere una capitale della cultura. Lo insegna la storia, la territorialità, quello che è geograficamente Trapani e lo insegna anche il piatto tradizionale, il cous cous che simboleggia l'unione di varie culture che si unisco in un unico piatto.
Ma a Trapani manca ancora un teatro.
E' vero, ma si sta lavorando per questo. Il problema è un altro. E' comprendere se il teatro in quanto luogo della cultura per eccellenza sia anche il simbolo della cultura. Io non ritengo che lo sia, ma è un qualcosa in più per la cultura. Trapani ha un teatro naturale, che è la città stessa, che le permette di essere assolutamente degna di poter ottenere il titolo di Capitale della cultura.
Sul logo dell'evento è polemica, è diventato un caso.
E' una polemica che non vogliamo portare avanti. L'amministrazione ha risposto abbondantemente. I tempi sono stati stretti, a gennaio abbiamo saputo della possibilità di partecipare, l'ordine degli architetti si è subito messo a disposizione con altri cittadini e hanno fatto subito questa proposta all'amministrazione presentando un logo che potesse rappresentare Trapani e la trapanesità. Il rosone di Sant'Agostino in questo senso rappresenta questo, l'incontro di diverse culture. E' un logo molto bello, ed emozionante. Grazie all'associazione Agorà e Le vie dei tesori ho potuto scoprire la storia del rosone. Quando ho visto il logo mi sono emozionata.
Ambulatorio veterinario di via Tunisi. Il Comune l'ha affidato ad un'associazione di volontari, ma anche qui ci sono polemiche. Secondo quanto denunciato dalla consigliera Anna Garuccio ed Enrico Rizzi l'associazione non aveva i requisiti. Come è stato possibile?
Il problema non è stato compreso. Non si parla di affidamento, ma di utilizzo dell'ambulatorio con il Comune che si avvale di questa associazione che ha creduto nella possibilità di collaborare nella gestione per salvare gli amici a quattro zampe che sono per strada. L'amministrazione aveva bandito già tre volte l'avviso di affidamento della struttura. L'associazione vuole collaborare e credo che sia opportuno dare una possibilità, vogliamo lasciare i nostri cuccioli per strada o dare loro protezione? Io ho fatto la scelta di sostenere quest'associazione e il progetto dell'amministrazione.
La struttura è aperta?
E' ancora chiusa perchè si stanno facendo ancora alcuni lavori di manutenzione. Tra l'altro, quando sono stata all'inaugurazione, mi segnalavano che sono state rubate tante cose, da ciotole ad attrezzature. I ragazzi stanno cercando di ricomprare tutto. Faccio un appello ai cittadini a contribuire
Ci sono polemiche anche sul nuovo consiglio d'amministrazione di Atm, la partecipata dei trasporti.
Purtroppo ci sono molti leoni da tastiera. L'amministrazione ha sempre fatto scelte responsabili. Atm negli ultimi anni è cresciuta molto, lo si vede dai bilanci, dai servizi, e dalla puntualità. Abbiamo ritenuto fosse doveroso e necessario affidando il cda a persone preparate e che sapessero portare avanti dalla precedente gestione.