Salvatore Accardi, assessore ai Lavori Pubblici di Marsala. Abbiamo sentito un po’ tutti riguardo alle stradelle che sotto le elezioni si illuminano. Sturiano dice che è stato un emendamento legittimamente approvato dal consiglio comunale che, però, l’amministrazione ha messo prima di altri per mettere in difficoltà il consiglio e rimanda al mittente le accuse da parte di alcuni consiglieri vicini all’amministrazione - Linda Licari su tutti -, e cioè di fare gli interessi di pochi sotto campagna elettorale. Lei cosa ci dice in merito, è vero che non ne sapeva nulla di questi pali installati in quelle stradelle?
Il consiglio comunale è legittimato a fare questi emendamenti, tra cui questo. Non è che io non ne sapevo niente, lo so e lo sappiamo tutti e basta seguire i lavori consiliari. Nel piano triennale del 2018 è stato emendato da parte di alcuni consiglieri, in maniera legittima nell’aspetto tecnico, l’inserimento di queste stradelle comunque di natura pubblica, non c’è un illecito, anche se bisognava capire se c’era una logica nell’andare ad elettrificare prima una strada secondaria o non era il caso di illuminare quella della viabilità principale dove passano migliaia di auto durante la giornata, piuttosto che una stradina che serve pochissime abitazioni. Tutto sta lì. E’ giusto secondo me che al piano triennale vengano aggiunte più opere possibili, perché è giusto che le strade secondarie quando un giorno si illuminerà tutta Marsala verranno illuminate pure queste perché sono tra quelle pubbliche. Il consiglio ha prelevato e ha messo soldi lì. L’ufficio, per evitare le polemiche di sempre, siccome si trattava di pubblica illuminazione, per evitare di fare la gara da ventimila euro ogni strada, ha accorpato le stradelle al progetto di manutenzione di pubblica illuminazione. Dal punto di vista della regolarità tecnica non c’è nulla da dire.
Il presidente Sturiano si chiede il perché l’amministrazione fa questi lavori e non altri lavori che era stato deciso di fare, come i marciapiedi di via Roma, la sistemazione di Largo San Girolamo, ecc.
Alcune tipologie di lavori vengono raggruppati per semplificare. Ad esempio, le strade fino a sei anni fa si facevano con tre gare d’appalto: nord, centro, sud. Adesso per accelerare ed evitare di fare tre gare, facciamo un’unica gara. Che cosa è successo con le strade secondarie? Con queste, la legge lo consente, abbiamo fatto un unico progetto e un’unica gara. E così, e non è vero che non sono stati fatti i lavori in via Roma, si sono fatti i lavori di parte dei marciapiedi.
Assessore Accardi, sempre il presidente Sturiano ha detto che l’amministrazione Di Girolamo, dalla quale lui è molto distante ormai, si vanta dei fondi europei che riesce ad intercettare e non parla mai dei finanziamenti che non si riescono a prendere perché i progetti non sono buoni o non sono validi. Lei come commenta questa frase?
Guardi, Sturiano è, come sappiamo, un politico di razza. Probabilmente è già in campagna elettorale, lui, non certamente io. Noi abbiamo intercettato quasi l'impossibile. Sono stato di recente in Regione, per agenda urbana il Comune di Marsala ha tutti i progetti pronti ed esecutivi in più rispetto a tutte le altre autorità urbane della Regione. Come si fa a dire che noi non abbiamo intercettato. Riguardo alla pubblica illuminazione, noi abbiamo intercettato 5 milioni e so che ha detto che noi non abbiamo fatto un progetto da ventimilioni. Sono delle dinamiche normali. Abbiamo l’ufficio che progetta a ruota continua. Ci possono dire qualsiasi cosa ma sui finanziamenti europei credo che abbiamo dato un input fondamentale a questo Comune e spero che chi verrà dopo di noi riuscirà a portare in porto questi progetti già avviati.