Ci si aspettava un incontro di alto livello. E così è stato.
Ci si aspettava battaglia tra le due squadre in campo. E così è stato.
Ci si aspettava un avversario ostico e per nulla arrendevole. E così è stato.
Ci si aspettava una A29 Fly Volley Marsala combattiva e determinata. E così è stato.
L’incontro di ieri dunque non ha disatteso alcuna aspettativa, anzi, ha incendiato e divertito il numeroso pubblico presente al Panatletico e l’altrettanta folta schiera di tifosi e curiosi che hanno seguito la diretta Facebook.
A29 Fly Volley Marsala - Sant’Agata Volley 3-2 (25-22; 25-15; 21-25; 23-25; 15-11).
Coach Tomasella manda in campo: Scarpinato al palleggio, Spanò opposta, Mistretta e Curione schiacciatrici, Guccione e Ruggirello centrali, Bono libero.
Coach Romeo risponde con: Flores in cabina di regia, Nadif opposta, Ferraro e V. Foraci schiacchiatrici, Prinzivalli e Titone centrali, Foraci libero.
Il primo set stenta a decollare con i due sestetti che si studiano attentamente. Ma questo equilibrio dura poco e le messinesi mettono a segno un break devastante portandosi a +6. Un timeout e la spinta del pubblico ridanno morale alle biancazzurre che pareggiano i conti sul 21-21 con una rimonta straordinaria e chiudono il parziale a proprio favore sul 25-22.
Il secondo set è tutto in discesa, le padrone di casa seguono alla lettera le indicazioni fornite da coach Tomasella ed annichiliscono le avversarie portandosi sul 2-0 con un netto 25-15.
Ma è proprio in questo momento che inizia la vera gara. I valori e la forza delle ragazze di Coach Romeo vengono fuori. Gli schemi cominciano a girare bene e la difesa tiene su ogni attacco. Complice anche un vistosissimo calo fisico e psicologico della compagine del patron Marino. Prinzivalli e compagne bloccano il tentativo di rimonta marsalese sul 21-25. Ripartono forte nel quarto set fino all’11-18. E qui viene fuori l’orgoglio di Mistretta e compagne che ancora una volta incitati dal pubblico si riavvicinano e riprendono le ospiti sul 21-21. Ma questa rincorsa probabilmente è stata una gran fatica e le più fresche e lucide santagatesi acciuffano il pareggio. 23-25, 2-2.
Si va alla lotteria del quinto set che, come per i calci di rigori, è una vera e propria battaglia psicologica. Chi riesce a mantenere i nervi saldi e la concentrazione ha la meglio.
Da un lato il Sant’Agata galvanizzato per i due set vinti dopo esser stata sotto 2-0.
Dall’altro la A29 Fly Volley colpita duramente nell’orgoglio.
Coach Tomasella mischia le carte. Così come aveva completato il set precedente, manda in campo Inchiappa al palleggio e Patronaggio opposto.
Punto a punto fino al 7-7. 8-7 per la Fly e cambio campo. Il Sant’Agata si riporta in parità 8-8. Le padrone di casa accelerano e si portano sull’11-8. Pronta risposta delle ospiti 11-11.
Ma a questo punto le lilybetane mettono a segno la zampata vincente e con un break di 4-0 raggiungono il traguardo accaparrandosi l’intera posta in palio che vuol dire accesso alla semifinale (15-11).