Sono 170 i chili di droga ritrovati fino a questo momento sulle spiagge siciliane tra il trapanese e l'agrigentino, e la droga viene messa in collegamento con i tre sub morti trovati sempre sulle spiagge siciliane (qui quella trovata a Marsala). Gli ultimi sono stati trovati lunedì sulla spiaggia di San Leone.
Secondo alcune ipotesi investigative la droga potrebbe essere finita in mare da un'imbarcazione che è naufragata al largo di Trapani e poi visto che si trovava all'interno di scatole galleggiante è stata trasportata dalle correnti. Secondo gli inquirenti l’ipotesi del naufragio a largo di Trapani coincide con l’ipotesi di una nave “madre” straniera – tipo un peschereccio o barca a vela – che consegnerebbe, in quello che è un traffico internazionale di stupefacenti, gli scatoloni ricolmi di “roba” a corrieri locali che arrivano sulle coordinate concordate con motoscafi veloci.