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21/01/2020 06:00:00

Marsala 2020. Uno strano deja vu. Il ritorno di Giulia Adamo, le ambizioni di Ombra

 Giochi quasi fatti per le imminenti candidature a sindaco per la città di Marsala.


Intenzionata a candidarsi, seppure in attesa della sentenza di marzo sul caso delle spese pazze all'Ars, è Giulia Adamo. L’ex sindaco non si tira indietro, è pronta a spendersi per la sua città, ci riprova. I simboli con cui correrà sono quelli della Lega e di Fratelli d’Italia, la Adamo del resto si è molto avvicinata negli ultimi mesi a Giorgia Meloni, avendo un filo diretto con la deputata Carolina Varchi


A questa alleanza si dovrebbe aggiungere il movimento del presidente della Regione, Nello Musumeci, Diventerà Bellissima. Il problema potrebbe sorgere a marzo, in caso di condanna la Adamo farebbe un passo indietro, pare ci sia già un nome pronto alla sostituzione.
Molti consiglieri sono pronti a sostenere la Adamo, vedendo in lei il coraggio politico e il carisma.
A breve si terrà una conferenza stampa, come anticipato dalla stessa ex sindaca.


Non si candiderà, invece, un altro ex sindaco, Renzo Carini.
Con lui questo fine settimana si sono incontrati i rappresentanti di Lega e Fratelli d’Italia. Carini ha deciso ufficialmente di essere fuori da ogni candidatura, troppe difficoltà legate al suo lavoro ma anche a questioni di famiglia.


Discutono ancora sul nome del candidato sindaco i componenti del tavolo dei moderati, che pare però abbiamo messo un paletto: in assenza di altre candidature all’interno di quel tavolo, i cui nomi sono Paoloo Ruggieri, Massimo Grillo, Giovanni Sinacori, rimane in piedi la candidatura di Nicola Fici.

Va avanti anche l’avvocato Diego Maggio, che ha una lista pronta, un programma per la città e per la promozione della marsalesità. Appoggiato trasversalmente da vari esponenti che gli hanno chiesto di non arretrare.


Il sindaco uscente, Alberto Di Girolamo, pare non si ricandidi ma una battaglia elettorale viene chiesta al suo vice sindaco, Agostino Licari. A sostenere la candidatura il mondo delle associazioni, delle periferie e la consigliera Linda Licari, che è stata accanto al vicesindaco in questi 5 anni per le battaglie sul piano dei rifiuti e per il taglio dei costi della spesa pubblica.


Dai nomi dei candidati si evidenzia la figura di Enzo Sturiano depotenziata, ha deciso di non candidarsi, non farà una lista, come ha dichiarato più volte, si candiderà in qualche lista in appoggio di un candidato sindaco che sia in rottura con questa amministrazione uscente.
Ha un rapporto diretto con Salvatore Ombra, presidente Airgest, che sarebbe intenzionato di candidarsi anche con una sola lista civica e fare la sua battaglia da aspirante Primo Cittadino.
Certo, se lo scenario rimesse questo, con il ritorno di Giulia Adamo e la candidatura di Ombra, a Marsala si vivrebbe uno strano dejavu, una sorta di rivincita delle elezioni del 2012.

Intanto prende corpo l'iniziativa di don Francesco Fiorino, si chiama "Nuova Marsala", un percorso di cittadinanza attiva, incontri per mettere giù degli appunti per un programma sociale, culturale economico ed ambientale. 

"Marsala merita di più, riteniamo che non serva solo lamentarsi, ma proporsi e fare valere le buone idee e le proposte positive", scrive padre Fiorino.
"Tanti marsalesi vogliamo di più per Marsala, ma dobbiamo vincere sfiducia e rassegnazione mettendoci in gioco per divenire protagonisti.
Vogliamo reinventarci una comunità che sa pensare e proporre soluzioni per il prossimo futuro, occorre il coraggio di uscire subito da un presente che continua a deluderci. Invitiamo te, giovane, studente, professionista, pensionato, cattolico o persona di buona volontà a fare squadra, a dire «voglio esserci». Costruiamo insieme una “Nuova Marsala” con un percorso di cittadinanza attiva, di partecipazione, scriviamo degli “appunti” per un programma sociale, culturale, economico ed ambientale.  E dopo….? Decideremo insieme!"

Il primo appuntamento sarà lunedì 3 febbraio, alle 18.30, nel salone della Parrocchia Maria ss.ma Ausiliatrice, Salesiani.