Ryanair alza di nuovo il costo del bagaglio a mano per i biglietti aerei. L’imbarco prioritario con il trolley in cabina ora tocca i 15,40 euro. L’incremento è del 16,7% rispetto al mese scorso e del 133% dall’introduzione della nuova regola sulla "priority", che tanto ha fatto arrabbiare i consumatori.
Lo rivela il Corriere della Sera. Fino al 2019 la più grande low cost d’Europa — ma anche la compagnia con più passeggeri trasportati nel Vecchio Continente e in Italia — chiedeva per «Priorità e due bagagli a mano» un esborso per tratta e per persona che oscillava da 6-9-12 euro per i voli Italia-estero e di 6,60-9,90-13,20 euro per il collegamenti domestici, come ha raccontato il Corriere lo scorso settembre. Ma con il nuovo anno le fasce sono state aggiornate. Al rialzo. Così se resta confermata quella più bassa (6-6,60 euro, ma prenotando voli con mesi di anticipo), sono incrementate quella intermedia e massima: per i voli europei si passa da 9-12 a 10-14 euro, per quelli nazionali da 9,90-13,20 a 11-15,40 euro.
L’incremento tra il 2020 e il 2019 è stato dell’11,1% (nella fascia media) e del 16,7% (in quella massima). Allargando l’orizzonte temporale e restando soltanto sul mercato nazionale, l’evoluzione dai 6,6 ai 15,40 euro registra anche un aumento del 133%.