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17/12/2019 07:45:00

La bomba e la verità

Sei ebrea e, quindi, sei colpevole Di quale colpa? La colpa è in te. Così pensò Hitler e in milioni lo seguirono.


Sei immigrato e, quindi sei colpevole. Di quale colpa? La colpa è in te. Così pensa l'Unione Europea e costruisce, in sé e fuori di sé, nuovi ghetti e campi di segregazione.
Ma si vergogna. E li chiama " campi di accoglienza" E molti – dio! quanti! - proprio molti molti, dico noi, noi tra i molti, fìngiamo di credere che i campi siano accoglienti. Ma sappiamo bene che non lo sono. E allora fingiamo di sdegnarci del nostro fingere di crederci. E... quindi? Basta. La menzogna partorisce le sue sorelle, parole-ferri-da-stiro. Tutte le crepe, le crespe, le pieghe diventano lisce. Il mare non ci riesce. Quasi mai è così liscio Ahi. Quando lo diventa traspare dei nostri ammazzati da noi, mentre giocavamo a burraco e reciprocamente a fotterci.
Sei curdo, sei gay, sei senza casa e, quindi, sei colpevole. Di quale colpa? La colpa è in te. Così si scivola, si scivola...
La menzogna domina la nostra società.


Mica parlo di questa nostra piccola Sicilia, Mica soltanto di noi, così piccoli, così al centro del mare di trecento popoli.
L'Australia, grande una volta e mezza l'Unione Europea ( poco più di 7 milioni di kq contro 4 milioni e 300mila kq) è quasi spopolata. 26 milioni di abitanti mentre l'U.E ne mantiene 500 milioni. L'Australia ci racconta che non ha spazi sufficienti per accogliere migranti disperati su barconi. In Australia si può arrivare soltanto per mare, come in Sicilia! E quando arrivano, li confina tutti in un'isoletta. Anche la Grecia. L'Italia le isole e isolette se le tiene per sé. Ha fatto un bell'accordo con i briganti libici, che ai migranti sanno come sucargli il sangue.

La menzogna divora la nostra dignità.
Quel ragazzo è cresciuto in Italia da quando aveva due anni – ora ne ha 16 e tu, società, dici che non è italiano.
La menzogna rispecchia i meschini che siamo.
La bomba, quella bomba, prima bomba a Milano dopo quelle buttate dagli aerei della guerra, 25 anni prima, quando si spezzò il canto dei poeti e sulla città era – come oggi su infiniti campi di battaglia – l'urlo nero delle madri dinanzi ai figli crocefissi sui pali del telegrafo.
La menzogna si distese sull'intera penisola, nuvola nera densa dei bagliori della guerra fredda.
Tutti sapevamo che il nostro protettore e padrone, ben più potente del più potente boss, aveva in mano il vero controllo del Paese. Ma non si mostrava E giudici e governi a nascondere prove, a inventare misfatti fasulli, E passarono decenni e furono assolti i colpevoli. E poi tutto fu rovesciato, si sono trovati i colpevoli, ma non erano più processabili perché già assolti per quella strage, Ma il silenzio rimane sul perché, fino alle parole del Presidente Mattarella, il 12 dicembre, cinquant'anni dopo: " L'attività depistatoria di una parte di strutture dello Stato è stata, quindi, doppiamente colpevole. Un cinico disegno, nutrito di collegamenti internazionali a reti eversive, mirante a destabilizzare la giovane democrazia italiana, a vent'anni dall'entrata in vigore della sua Costituzione. Disegno che venne sconfitto." Mi permetto di aggiungere: " venne sconfitto perché i cittadini non cessarono, per decenni, di cercare la verità e di pretenderla dalle Istituzioni"
La menzogna ci manteneva servi tra domande angosciate: chi ha messo la bomba? Chi ha ucciso Pinelli? Perché le altre bombe?


E un uomo, che alcuni credettero e molti credono dio, dettò a chi voleva ascoltarlo una parola molto semplice: La verità vi farà liberi. E un altro uomo, che non sapeva la verità e, in fondo, non gli interessava saperla, poiché, lì e in quelle ore, egli era il potere e sapeva di esserlo, gli domandò: Cos'è la verità? Nessuno rispose.
Non è una risposta che ti arriva da un altro. E' una luce che la tua personale ricerca fa affiorare dalla palude nerastra della menzogna
Nella menzogna siamo tutti servi. Qualcuno, anzi, molti manovrano la menzogna e ci guidano.


La sorella di Cucchi si ribellò. Anni e anni passarono. Un intero Stato Maggiore fu costretto a guardarsi allo specchio e riconoscersi colpevole.
La verità vi farà liberi, senza alcuna enfasi Gesù, l'ebreo di Nazareth, mostrava l'unica via che permette alle donne e agli uomini di avere rispetto di sé e degli altri.
I misteri non possono rimanere misteri. Dovremo arrivare a sapere chi ha voluto la morte di Paolo Borsellino, di Giulio Regeni. A Trapani perché è stata messa un autobomba contro il giudice Palermo e perché venne assassinato Mauro Rostagno? Sappiamo bene che non si tratta di follie omicide ma di ragionati progetti criminali, La società è una società di liberi soltanto se svela i misteri che la impauriscono. E la disorientano. Chi ha scatenato il missile che ha abbattuto l'aereo caduto nel mare di Ustica? Qual è il vero motivo che spinge Israele a sottrarre terre, sempre più terre, ai palestinesi? Perché quel politico o quel dirigente racconta menzogne così bene dinanzi a tanti testimoni? Sì, infatti ogni cittadino è testimone di ciò che accade nel suo Paese. E' per essere testimone che non è più suddito. come si è sudditi sotto uomini forti con pieni poteri, che si chiamino Mussolini o Capi di governo.


La verità vi farà liberi. Può apparire comodo accontentarsi delle menzogne che ti raccontano. E la paura sarà il tuo mezzogiorno, senza alba e senza tramonto.
I potenti della terra ascoltano frastornati la denuncia di Greta, non sua ma di un intero popolo nuovo E balbettano risposte dilatorie, piccoli sotterfugi dinanzi alla marea incomprimibile.
La verità può salvare il mondo, cioè il nostro mondo. L'umanità; non sopporta a lungo interessi nascosti, inconfessabili, senza precipitare nelle paure e nelle guerre. La verità, in fondo, non è altro che trasparenza e allegria.

Giovanni Lombardo - culto del 15 dicembre 2019