Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, quante volte al giorno le chiedono se si ricandida?
Non tante volte. Ai cittadini non interessa. Mi chiedono quando si asfalta via Trapani, quando iniziano i grandi progetti finanziati con i fondi Ue, mi chiedono questo.
Le elezioni sono la prossima primavera, a Maggio si suppone.
C'è tempo per dire se mi ripresento o no. Faccio io una domanda.
Prego.
Perchè un sindaco uscente non si dovrebbe ricandidare?
Che risposta si dà?
Io in questi giorni ne ho sentite di tutti i colori, e da tutti i colori, destra, sinistra, centro. Le balie che ci sono in giro e che si spostano regolarmente da una parte e dall'altra. La gente non mi chiede se mi ricandido o no, perchè sanno che sono il sindaco e lavoro fino all'ultimo giorno da sindaco per fare in modo che questa città abbia le infrastrutture di cui ha bisogno. Le infrastrutture si fanno con i fondi europei, sono contento di quello che è stato fatto. Mi sarei aspettato che molte cose si sarebbero viste prima, ma la burocrazia, purtroppo, ha tempi molto lunghi. Ad esempio per l'agenda urbana ci sono circa 18 milioni per la città di Marsala. Il mio impegno è stato massimo, tante cose si stanno vedendo, e si vedranno anche dopo. Questo è quello che dico ai cittadini.
Quindi la sua ricandidatura è una cosa probabile. Per ricandidarsi ci si deve organizzare però, si devono preparare le liste, una, o due...
Anche di più...
E queste cose non si fanno all'ultimo minuto.
No, anche perchè i partiti non esistono più, questo è un altro aspetto negativo.
Il Pd esiste ancora?
Tutti i partiti sono scomparsi a livello regionale. C'è qualcuno che dice di far parte del Pd. In Sicilia manca il segretario, c'è un commissario che io non ho mai incontrato. Neanche lui mi ha cercato, una cosa sbagliata non incontrare un sindaco del partito. Il Pd ha avuto sette consiglieri, e un sindaco che in quel momento era segretario del Pd.
Si è tesserato?
Ancora no.
Tra i tanti scenari emersi in queste settimane c'è la candidatura di Fici, la sua, e in questo modo il centrosinistra va spaccato e vincerà facile il centrodestra. La accuseranno di aver fatto vincere il centrodestra?
Perchè devono accusare me? Io sono il sindaco eletto con il 70% dei voti quattro anni e mezzo fa. Questa amministrazione ha lavorato tanto e bene. Si poteva fare di più, certamente. Ma l'impegno è stato massimo, i risultati si vedono. Rispetto alle altre città siamo punto di riferimento. Qualcuno ha fatto degli errori incredibili, doveva venire a parlare di cosa si poteva fare.
Quindi Fici doveva venire da lei.
Secondo me sì, è il minimo. A meno che Fici, o qualcun altro, non abbiano altre balie a cui non interessano le cose buone fatte e quelle programmate.
Forse perchè dipingono questa amministrazione come negativa e cercano di mettere distanze con lei.
Fici è stato capogruppo del Pd, non può prendere le distanze. Noi abbiamo amministrato per 5 anni, e si terrà conto di quanto è stato fatto. E la gente chiederà perchè non è stato fatto di più e meglio. Ma basta prendere il programma perchè sono tante le cose fatte e progettate. Alle prossime elezioni bisogna avere a che fare con quello che abbiamo fatto in questi cinque anni. Chiunque sarà il candidato si dovrà confrontare con le cose fatte e progettate.
Dicono che lei non si confronta, però.
Non è vero. Il sindaco non si perde in chiacchiere. Quando ci siamo insediati c'erano dei partiti, dei gruppi. Poi si sono tutti sfaldati. Io con chi mi devo confrontare? Il Psi? Aveva un assessore, e sono stati loro a chiedere la testa di quell'assessore, poi si sono sfasciati da soli. E non bisogna dimenticare che nel 2017, sotto le elezioni regionali, in consiglio comunale è successo il finimondo. Io ho cercato di starne fuori, perchè non ho bisogno delle balie, di aggrapparsi a questo o quell'altro deputato. Il sindaco di Marsala se ha personalità, se è un personaggio, non ha bisogno di chiedere “per favore mi accompagni alla Regione?”. Io sono andato alla Regione, presentandomi come il sindaco della città di Marsala, la quinta città della Sicilia. E mi aprono le porte perchè sono il sindaco di una grande città.
Conferma tutta la giunta?
Bisogna discutere con tutti quelli che ci stanno e vedere di cosa ha bisogno la città e come portare avanti le cose progettate. In molti dicono “farò, faremo”, ma bisogna chiedere cosa hanno fatto nella vita, nel passato. Questo è fondamentale.