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09/12/2019 06:00:00

Marsala, Ginetta Ingrassia: “Delusa, non mi ricandido. Amministrazione arrogante”

Ginetta Ingrassia, consigliera comunale a Marsala, dobbiamo aspettare il 2020 per avere i nomi dei candidati sindaci della città?

 

Credo tristemente di sì. Mi sarei aspettata della necessità avvertita dai cittadini di prepararci in tempo e offrire delle proposte valide e significative. Anche il nome ha il suo valore.

 

Da mesi gli addetti alla politica si nascondono dietro al “prima il progetto poi il nome”. Il programma non si fa da solo, lo fanno le persone. Il nome dovrebbe essere amalgama del programma, non le pare?

 

La mia sarà una deformazione professionale, io so come si programma e ci credo. Al di là del programma quello che è ancora più importante è portare avanti il programma, rendendolo effettivo. Obiettivi e finalità sono fondamentali.

 

Lei non sorride del fatto che in tanti si riuniscono da oltre un anno e ancora non hanno né metodo, né programma, né candidato?

 

Credo che si stiano confrontando, decideranno con chi andare avanti. Oramai siamo con i tempi stretti.

 

Lei si ricandiderà al consiglio comunale?

 

No, termino qui la mia esperienza. Sono assolutamente contenta di quello che ho fatto, ma sono delusa e continuerò per quanto possibile a fare politica da cittadina.

 

Si ferma perché ha fatto tre consiliature o si ferma per disincanto?

 

Un po' di disincanto c’è, sono razionale e cartesiana. Quest’ultima esperienza ha creato il mio disincanto, le mie aspettative erano altre, ho creduto nel progetto e sono rimasta delusa.

 

Che bilancio tracciamo alla fine?

 

E’ venuta meno la politica, non si può pensare di amministrare Marsala da soli, senza tenere conto del consiglio comunale. Noi siamo eletti e siamo i rappresentanti dei cittadini.

 

Lei ha capito se questa giunta è politica o tecnica?

 

Un po' e un po', ad alternanza. Ogni tanto si dichiarano parte politica e ogni tanto dicono di essere assessori per il rapporto fiduciario con il sindaco. Non si è mai capito.

 

Politicamente lei rimane legata ad Enzo Sturiano?

 

Io non ho motivi per allontanarmi.

 

Cosa è mancato a questa amministrazione per farsi apprezzare dai cittadini, comunicazione a parte?

 

E’ mancata la politica, quindi anche la capacità di coinvolgere il cittadino, è mancato il contatto umano, il parlarsi, il sedersi attorno ad un tavolo. Il mio primo momento di grande scontro con l’amministrazione è stato proprio quando è stato presentato il piano rifiuti che ho contestato da subito. Si è creato un muro, siamo pure stati criticati per gli emendamenti presentati ma se non si può discutere e condividere è normale fare gli emendamenti.

 

Questa amministrazione è stata un po' spocchiosa quando si rivolgeva al consiglio comunale?

 

Assolutamente si, atteggiamento arrogante nei nostri confronti e non si è tenuto conto del nostro senso di responsabilità , dietro un consiglio comunale c’è tanto lavoro, stessa cosa per le commissioni.

 

E’ mancato in consiglio comunale il vero leader dell’opposizione?

 

Si assolutamente, l’opposizione ha un ruolo di stimolare. Questo è mancato.