Da martedì 10 a venerdì 13 a Marsala presso la chiesa di San Matteo i solenni festeggiamenti in onore della vergine e martire Lucia una delle sante più care alla devozione marsalese.
La giovane santa siracusana viene da sempre venerata nella chiesa di San Matteo, il suo simulacro durante l’anno custodito nella cappella a lei dedicata vien solennemente esposto in questi giorni e adornato con alcuni preziosi ex voto che nei secoli i devoti hanno donato alla santa. Tra questi ex voto c’è anche la palma d’argento donata l’anno scorso dal Movimento Apostolico Ciechi di Marsala. Dal 10 al 12 dicembre il triduo di preparazione alla festa sarà occasione per riflettere su alcune cecità che indeboliscono la società di oggi. Il giorno della festa, venerdì 13 dicembre, la chiesa rimarrà ininterrottamente aperta dalle ore 7.30 alle ore 22.00 circa e durante la mattinata verranno celebrate le Sante Messe ad ogni ora per permettere ai tantissimi pellegrini di celebrare la festa liturgica di S. Lucia. Nel pomeriggio, presso il giardino della chiesa, gli studenti dell’Istituto Alberghiero prepareranno la cuccia e le arancine, cibi tipici della tradizione legata alla santa. Alle ore 18.30 la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Domenico Mogavero e al termine la benedizione degli occhi.
La devozione marsalese verso S. Lucia è un tesoro da custodire, promuovere e tramandare perchè è ricco di storia, cultura e preghiera. Quest’anno in occasione dei festeggiamenti verrà donato ai devoti un oggetto/ricordo proveniente da Siracusa, dalla Basilica Santuario di S. Lucia al sepolcro e promosso dalla Deputazione di S. Lucia. Santa Lucia fu una giovane donna coraggiosa, ripiena di ideali e di valori, un bellissimo modello cristiano da contemplare e imitare e i momenti della festa in programma diventano occasione per poter fare tutto questo.