“I vigili urbani di Marsala nella maniera più assoluta non hanno fermato nessuna donna scesa da un'auto, né in via Libertà né in via Itria né in nessun altro luogo".
Sono queste le parole con le quali il comandate della Polizia Municipale di Marsala, Michela Cupini, smentisce categoricamente l’episodio attribuito ai vigili urbani e raccontato qualche giorno fa da un lettore che ha scritto alla redazione di Tp24 (potete leggere qui l'articolo). Sulla vicenda che ha suscitato tanto clamore, abbiamo sentito il comandante Cupini che ci ha spiegato come nessuno dei suoi uomini si trovava in quel luogo.
"Tutte le pattuglie e tutti gli uomini del Comando mi hanno confermato che nessuno di loro - continua il comandante Cupini - ha mai fermato una donna appena scesa dall’auto né le hanno chiesto del signore con cui stava in macchina. Siamo andati a controllare i gps e vi posso assicurare che né gli agenti né gli ausiliari sono passati di lì. Ho sentito tutti e mi hanno detto che non hanno identificato nessuna donna e men che meno le hanno detto che il marito è vecchio. Tra l’altro, difficilmente identifichiamo una persona che scende dalla macchina ma di solito chi la guida. Sono un po' scocciata per quanto accaduto, perché poi la gente c'è andata a nozze con dichiarazioni passibili di denuncia".
Preso atto della smentita del comandante Cupini, ci chiediamo e proveremo a capirne di più in tal senso, chi erano le persone che hanno fermato quella donna chiedendole i documenti e per quale motivo?