Erice, Luigi Nacci: "Metto la mia esperienza a disposizione dei cittadini"

 Luigi Nacci, consigliere comunale ad Erice, è stato candidato sindaco ad Erice e prossimamente sarà presidente del consiglio comunale? Possiamo dirlo?

Questo è da vedere. Il presidente del consiglio sarà nominato prossimamente. Ci sarà una conferenza di capigruppo e poi si deciderà, forse la prossima settimana.

Nacci, c’è un documento sottoscritto da lei e il collega Augugliaro che sembra un accordo sulle prossime amministrative ad Erice del 2022. Avete preso un impegno allora?

Guardi, io ho perso le elezioni nel 2017 dopo aver fatto un’opposizione dura al sindaco Tranchida per dieci anni. Quando si perdono le elezioni anche per pochi voti, io non sono andato al ballottaggio per 130 voti, bisogna fermarsi. La sindaca Toscano un anno e mezzo fa da me per cercare una collaborazione ma purtroppo i miei problemi seri di salute mi hanno impedito di stringere un accordo. Sono ritornato in campo ora dopo un anno lontano dalla politica. Mi hanno offerto un posto in giunta ma ho ritenuto che non fosse il caso di fare questo passo. Ho proposto di guidare il consiglio comunale e adesso attediamo.

Nacci questo documento chiarisce che ci sono stati dei movimenti che dovrebbero essere spiegati alla cittadinanza. Come farete a dire che prima vi odiavate e adesso vi amate?

Il fatto dell’odio politico è una cosa. L’avere una amicizia con il sindaco è cosa diversa. Ci conosciamo da anti anni. A me sta a cuore la città e proporrò alcuni punti del mio programma. Il documento è firmato da me e da Augugliaro e non dal Psi, infatti, credo di tirare fuori l’onorevole Oddo che è stato sempre all’opposizione di Tranchida e Toscano.

Nacci con Toscano lei è amico con Tranchida non avrebbe mai fatto un accordo?

Sia Toscano che Tranchida sono venuti ad un accordo con me. Dopo aver lottato dal 2007 fino al 2017 Tranchida mi ha detto mettiamoci la faccia tutte e due e questo non dico che mi fa piacere, ma vuol dire che ha fiducia in me e nella mia esperienza venticinquennale. Io dico che la città ha bisogno, non va molto bene. La sindaca ha avuto un avviso di garanzia e anche altri consiglieri, ma io devo essere garantista, lo sono sempre stato.

Non sono mesi sereni quelli che si vivono ad Erice per via delle indagini e degli avvisi di garanzia.

Certamente, gli avvisi di garanzia sono per scambio di voti e abuso di ufficio. Ma dico fino a questo momento non mi sento di accusare nessuno come ho fatto fino d’ora.

Nino Oddo è al corrente della sua scelta?

Nino Oddo è al corrente di questa situazione. Ho detto che mi prendo la responsabilità di questa scelta, fatta da me e dal consigliere Augugliaro. Non mi vergogno di averla fatta. Se le cose andranno male chiederò scusa agli elettori. Se le cose andranno meglio, e sono convinto di questo, non perché io sia l’artefice di tutta una coalizione, ma metterò la mia esperienza a disposizione dei cittadini, se le cose andranno meglio la gente capirà che non ci sono più steccati politici.

Nacci, una delle cose che non vanno di questa amministrazione che vi siete promessi di migliorare insieme, qual è?

La pista ciclabile.