Quantcast
×
 
 
21/11/2019 06:00:00

Marsala 2020, Milazzo: "Fici figura di garanzia. Di Girolamo, l'avevo detto che..."

Antonella Milazzo, ex deputata regionale e ex segretaria comunale del Pd, c’è molto movimento a Marsala in vista delle elezioni amministrative. Cosa farà il centrosinistra?

 

Non ho partecipato a nessun incontro, non ho il polso della situazione. Parlare di centrosinistra mi viene difficile, in questo momento in Sicilia e a Marsala parlare di ideologie o schieramenti non ha senso. C’è bisogno di una chiamata generale a tutti quelli che hanno passione per costruire un legame con la città. Per fare questo occorre che tutti si mettano attorno ad un tavolo, senza vergognarsi della propria provenienza. La città ha bisogno di dialogo e non di scontro.

 

In questi cinque anni abbiamo seguito i lavori consiliari, nelle ultime settimane i consiglieri del Pd che prima difendevano il sindaco Di Girolamo oggi ne prendono le distanze. E’ coerenza questa o si tratta di ricollocazione politica?

 

Voglio partire da un po' più lontano, sono stata a lungo zitta, però lo devo dire: le cose che si dicono oggi io le ho dette nel 2017 e queste cose oggi sono risultate vere. La mancanza di dialogo, di condivisione, di programmazione culturale, turistica, la mancanza di ascolto snobbando il consiglio comunale, ricordando che gli unici eletti sono proprio il sindaco e i consiglieri comunali, ha prodotto tutto questo oggi.

 

Ma non è una presa in giro nei confronti dei cittadini svegliarsi dal sonno profondo dopo quattro anni e mezzo?

 

Credo che sia una presa d’atto, non conosco i percorsi. Per me è motivo di soddisfazione, queste cose nella sede del partito ce le siamo detti.

 

Come vede la candidatura di Nicola Fici?

 

Non è un mistero, partendo dall’idea di unificazione della città non ci sono preclusioni. Tra tutte le proposte quella di Fici ha tutti i caratteri per essere garante del civismo, è stato fuori dalla politica per cinque anni e non ha partecipato alla vita del partito. E poi credo che la gioventù sia importante, coniuga la freschezza con la competenza, è stato presidente della commissione bilancio. E’ uno che studia le carte.

 

Non c’è il rischio di fare una marmellata con tanti frutti che all’inizio è bella odorosa e l’indomani fa la muffa?

 

No, io credo che sia una figura di garanzia. Ci sarà un programma per la città, non vedo difficoltà. Certo, io per prima dico che con la Lega non andrei mai.