Un concerto mozartiano, con l’Orchestra del Conservatorio “A. Scontrino” e la partecipazione del grande pianista Bruno Canino, darà inizio, giovedì 3, agli appuntamenti concertistici del Festival Scontrino 2019 (1-14 ottobre), tutti alle ore 20.00 presso l’Auditorium “Tonino Pardo” di via F. Sceusa ad eccezione di quello di venerdì 11 (Aula Magna del Conservatorio, ore 18.00). La fitta serie di concerti, con protagonisti docenti, allievi e ospiti illustri, si aprirà quindi nel segno di Mozart, sia quale momento conclusivo del workshop sul teatro mozartiano a cura del basso Ugo Guagliardo e del baritono e regista Alfonso Antoniozzi, sia quale occasione per riascoltare il celebre e luminoso Concerto n. 23 in la maggiore K 488 nell’interpretazione di uno dei più grandi pianisti d’oggi, lungo la cui intensissima carriera si inserisce anche un forte legame con la città di Trapani e il suo Conservatorio. L’Orchestra, con solista al clarinetto lo studente Francesco Salamone, sarà diretta dal M° Simone Veccia.
Ricco di appuntamenti sia nell'ambito della produzione che della formazione, il Festival Scontrino 2019 avrà inizio con la Masterclass tenuta dalla nota chitarrista abruzzese Letizia Guerra (Aula Magna del Conservatorio, 1-2 ottobre) e con il workshop Opera-Studio-Mozart dedicato ai Finali dapontiani che vedrà quali docenti il basso Ugo Guagliardo e il baritono e regista Alfonso Antoniozzi, nomi noti del panorama operistico odierno, insieme al M° Guido D'Angelo al pianoforte (Aula Gigli del Conservatorio, 1-2 ottobre).
Programma - Giovedì 3 ottobre, con Bruno Canino al pianoforte presso l’Auditorium “Tonino Pardo” (via F. Sceusa 1, ore 20.00), prenderà il via la fitta serie di concerti del Festival Scontrino, nato in seno al Conservatorio di Trapani sotto la direzione del M° Walter Calogero Roccaro e giunto quest’anno alla quinta edizione. Docenti, allievi e ospiti prestigiosi offriranno un inizio d’autunno nel segno della musica di qualità, con l’obiettivo di raggiungere nuovamente un pubblico quanto più ampio e variegato. Insieme al grande pianista dalla carriera intensissima, il concerto inaugurale, tutto mozartiano, vedrà protagonista l’Orchestra del Conservatorio diretta da Simone Veccia con solista Francesco Salamone (clarinetto), mentre quello conclusivo del 14 ottobre vedrà sul palco l’affiatato Ensemble di saxofoni del Conservatorio diretto da Antonino Peri, con solisti Pietro Vitellaro (sax) e Ippolito Parrinello (pianoforte).
L’Auditorium intitolato al fondatore dello “Scontrino” ospiterà quindi, sempre con inizio alle ore 20.00, il pianista francese Maxime Alberti (4 ottobre), il Rainbow Ensemble (5 ottobre), il pianista russo Ilya Ramlav (6 ottobre), il violoncellista Gabriele Maria Ferrante (7 ottobre), la pianista Adilia Alieva (8 ottobre), il sassofonista Vincent Dupuy con l’Ensemble di saxofoni del Conservatorio diretto da Antonino Peri (9 ottobre), Giovanni Costa (fagotto) e Vito Vultaggio (percussioni) con l’Ensemble Pop-Rock e l’Ensemble Jazz del Conservatorio (10 ottobre), il pianista Franco Foderà con l’Orchestra del Conservatorio diretta da Salvatore Magazzù (12 ottobre) e infine il concerto del workshop dedicato a L’elisir d’amore di Donizetti (13 ottobre).
L’Aula Magna del Conservatorio ospiterà invece il Coro di Voci Bianche del Conservatorio diretto da Annalisa Braschi con l’Orchestra dei Giovanissimi del Conservatorio diretto da Riccardo Martinini (11 ottobre, ore 18.00).
Come negli anni passati, il Festival offrirà ad allievi ed esterni anche una ricca serie di masterclass dedicate alla chitarra (Letizia Guerra, 1-2 ottobre), alla didattica della musica (F. Delalande e R. Gambino, 4-5 ottobre), al pianoforte e alla musica da camera con pianoforte (Bruno Canino, 4-5 ottobre; Adilia Alieva, 6-7 ottobre), all’orchestra di fiati (Nunzio Ortolano, 4-5 / 11-12 ottobre), al saxofono (Vincent Dupuy, 7-9 ottobre), al clavicembalo (Imbi Tarum, 7-9 ottobre), alla musica elettronica per didattica (Franco Dani, 8-10 ottobre), al contrabbasso jazz (Manfred Bründl, 8-10 ottobre), alla psicofonia (Elide Scarlata, 11-12 ottobre). E inoltre i workshop Opera-Studio-Mozart sui Finali dapontiani (Ugo Guagliardo & Alfonso Antoniozzi, con il M° D’Angelo al piano, 1-2 ottobre) e sull’Elisir d’amore di Donizetti (Pietro Ballo & Alfonso Antoniozzi, con il M° Tarli al piano, 10-12 ottobre) e il Klavier project di Antonio Piricone (“Beethoven, eccezione a Vienna?”, 14 ottobre).