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19/09/2019 17:25:00

Il bilancio di "Siciliamo Wine is more" a Marsala

 “Siciliamo Wine is More”, la tre giorni organizzata da Unioncamere Sicilia, si è conclusa confermando ampiamente le aspettative e registrando numeri positivi. Dal 13 al 15 settembre 2019, infatti, la città di Marsala è stata meta di numerosi visitatori, i quali hanno preso parte alle diverse attività in programma.

Ciò che più incoraggia, oltre alla bontà dei numeri, sono le prospettive. Infatti, “Siciliamo Wine is More” ha rappresentato l’unione tra le eccellenze produttive del territorio siciliano, presenti al Siciliamo Village, e i buyer esteri. Questi ultimi, provenienti dalla Germania e dall’Inghilterra, hanno espresso notevole soddisfazione sull’andamento degli incontri avuti con gli operatori economici.

La manifestazione, inoltre, in relazione agli spettacoli organizzati in Piazza della Repubblica e al Palazzo Fici, sede dell’Enoteca comunale, oltre che dell’Associazione strada del Vino Marsala ha fatto registrare il “sold out” di presenze.

Circa 25.000 mila le presenze registrate al villaggio espositivo allestito presso il Complesso Monumentale San Pietro, all’interno del quale tutte le aziende partecipanti hanno avuto l’occasione di presentare e far conoscere i loro prodotti.

Un programma che, pertanto, è risultato virtuoso, finalizzato alla crescita dell’economia siciliana, inducendo flussi positivi per il mondo della ristorazione e per le strutture ricettive del territorio marsalese.

Soddisfazione da parte del presidente di Unioncamere Sicilia, Pino Pace: “Entusiasmo e passione, questi gli elementi che hanno portato ai risultati raggiunti. Abbiamo cercato di riportare la manifestazione ai fasti di un tempo. Ci siamo riusciti grazie a due ingredienti: lavoro e impegno. Perché crediamo molto nelle risorse del territorio e per questo siamo già al lavoro per l’edizione del 2020, nella consapevolezza di dover profondere massimo sforzo per sostenere la crescita economica delle nostro tessuto imprenditoriale e di contribuire ad alimentare il processo di internazionalizzazione”.