Spettabile radazione tp24,
sono una persona di 63 anni e a causa di una stupida caduta ho avuto la rottura dell'anca composta.
Naturalmente essendo da Mazara del Vallo non ho potuto usufruire del servizio dell'ospedale della mia città perchè non esiste il reparto di ortopedia e pertanto sono stato dirottato con il 118 a Castelvetrano.
Nei 10 giorni di decenza posso scrivere un romanzo. I medici si sono rifiutati di effettuare l'intervento chirurgico a causa di presunte patologie e non potevo sostenere l'anestesia e perciò mi hanno gessato per ben due volte un piede perchè il primo gesso era stato fatto male. In tale periodo naturalmente mi sono sovvenute dolorose "piaghe" nel fondo schiena. Appena dimesso mi sono ricoverato presso la clinica "SANT'ANNA" di Trapani e immediatamente mi hanno operato chirurgicamente in 20 minuti con una semplice anestesia epidurale. Già il giorno dopo mi sono alzato dal letto. Ma, a causa di una mia patologia e la lunga permanenza a letto a Castelvetrano ho avuto una grave crisi respiratoria, sono stato trasferito in codice rosso all'ospedale SANT'ANTONIO in UTIC e in tre giorni di cura mi hanno rimesso in sesto sia per la cura che per la continua e competente presenza del personale infermieristico. Trasferito al reparto di cardiologia ho visto e subito i massimi disservizi in un reparto. Infermieri molto assenti, incompetenti, ero in una stanza con quattro pazienti e con un un climatizzatore mal funzionante e quindi immaginate i disagi per il caldo di fine giugno. Debbo solo elogiare un dipendente OSA o OS il quale, dopo circa 6 ore di terribili dolori alla vescica perchè si era otturato il catetere e gli infermieri facevano orecchio di mercante, ha capito il problema e sostituendomi l'ausilio sono rinato e il dolore è scomparso. Io conosco presidi di Roma (Sant'Andrea, Gemelli e San Filippo Neri) e posso dire che sono di un altro pianeta rispetto a quello che esiste in provincia sia per incompetenza, scarso controllo degli organi preposti.
Cordiali saluti
LETTERA FIRMATA