Sicilia, la Sea Watch 3 è ancora in ostaggio al largo di Lampedusa

 Sulla Sea Watch il ministro dell’Interno Matteo Salvini sta prendendo tempo. Prima di autorizzare lo sbarco dei migranti sta aspettando che il premier Giuseppe Conte ottenga da altri Stati europei la disponibilità all’accoglienza dei 42 migranti.

L’Ue, invece, chiede all’Italia di far scendere i migranti e poi di trovare per loro una ricollocazione. L’Olanda, però, ha già fatto sapere che non prenderà i migranti della Sea Watch.

Nonostante la Sea Watch 3 batta bandiera olandese, il governo dei Paesi Bassi ha spiegato all’Italia che non ha nessun obbligo nei confronti dei profughi.

La replica di Salvini non si è fatta attendere: «Con il governo olandese non finisce qui. Se ci fosse una nave italiana che si fa gli affari suoi davanti al porto di Rotterdam, vorrei vedere cosa direbbero». Intanto ieri pomeriggio la capitana Carola Rackete ha deciso di accendere i motori e di avvicinarsi ancora di più all’Isola. Rackete ha spiegato che a bordo della nave l’emergenza non è sanitaria ma psicologica: diversi hanno minacciato di gettarsi in acqua: un suicidio, visto che non sanno nuotare. Ci sono ancora a bordo sei donne e tre minori. Per il premier Conte «la condotta della capitana della nave è di una gravità inaudita». Se Salvini spera che la magistratura dichiari la nave e il suo equipaggio, capitano in primis, fuorilegge («Se la nave viene sequestrata e l'equipaggio arrestato io sono contento») su Facebook sono stati già raccolti più di 100mila euro per pagare multe e spese legali della Sea Watch. Ieri poi, a bordo della nave sono saliti anche i dem Graziano Delrio e Matteo Orfini, Riccardo Magi, deputato di Radicali Italiani e Nicola Fratoianni, deputato di Sinistra Italiana: «Rimaniamo a bordo della Sea Watch finché non sarà dato l’ordine di sbarco. Va posta fine a questa inutile crudeltà, hanno diritto di sbarcare». La cosa potrebbe andare per le lunghe.

Da ultimo ieri sera il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha annunciato di voler conferire la cittadinanza onoraria all’equipaggio della nave: «Accettiamo con onore», rispondono dalla Sea Watch.

Ieri altri 34 migranti, fra cui quattro bambini, sono stati intercettati a 8 miglia da Lampedusa. La guardia costiera li ha caricati a bordo delle motovedette e li ha fatti sbarcare a Porto Empedocle. Altri dieci, a bordo di un barchino, sono entrati direttamente in porto alle sei di ieri mattina.  Altre venti persone sono sbarcate a Mazara del Vallo, come ha raccontato Tp24.