Quasi non si vede più: è il Decumano, l'asse viario principale dell'antica città romana, all'interno del parco archeologico di Marsala. Il Decumano Massimo è coperto dalle erbacce, come gran parte del parco, purtroppo, e, anche a causa del rischio incendi, oltre che per una questione di decenza nei confronti dei turisti, sarebbe opportuna, da parte della Regione Siciliana, un'opera straordinaria di pulizia, che evidentemente il parco con i propri fondi non può garantire.
E infatti nel passato si è ricorso spesso al generoso intervento del Comune di Marsala.
E' inutile fare protocolli di promozione dei parco archeologico (come quello firmato ieri) quando non si garantisce la sua piena fruibilità.