Erano stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ora marito e moglie di Erice sono stati posti in libertà e agli arresti domiciliari dal Tribunale del Riesame di Palermo.
Michele Orlando, di 47 anni, e di Giuseppina Angelo, di 46, erano stati rinchiusi l'uno nel carcere «Pietro Cerulli» di Trapani e l'altra nel «Pagliarelli» di Palermo. Il Tribunale del Riesame ha modificato quanto disposto dal giudice per le indagini preliminari di Trapani e ha accolto totalmente la richiesta avanzata dai difensori di Orlando, avvocati Luigi Pipitone e Natale Pietrafitta, e in maniera parziale quella dell'avvocato Orazio Rapisarda, che assiste, invece, Giuseppina Angelo.
Entrambi i coniugi erano stati accusati di nascondere in appartamento in via Martiri di Nassiriya, a Trapani, marijuana, cocaina e denaro contante. Anche se quando arrivarono i carabinieri Giuseppina Angelo tentò di discolpare il marito.