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26/05/2019 06:00:00

Oggi è il giorno delle elezioni europee. Affluenza in calo in provincia di Trapani

13:30 - E' in corso l'elezione per il rinnovo del Parlamento Europeo, si vota fino alle 23 di questa sera. Alle ore 12 la percentuale dei votanti in provincia di Trapani è pari al 7,11%. Un dato in diminuzione rispetto all'ultime elezioni quando allo stesso orario aveva votato il 9,38% degli aventi diritto. Ma vediamo le percentuali dei votanti nei singoli Comuni.

A Trapani alle ore 12 ha votato il 4,87% degli elettori, la volta precedente erano stati il 7,46%.
A Marsala, sempre allo stesso orario ha votato il 6,60% con un aumento della percentuale rispetto alle precedenti Europee che aveva registrato il 5,70% degli aventi diritto.
Ad Erice la percentuale dei votanti è dell’8,55% degli elettori, in diminuzione rispetto alla precedente nella quale aveva votato il 10,09%.

A Petrosino la percentuale dei votanti è del 4,36%. Castelvetrano (9,35%) e Alcamo (9,11%), sono tra i comuni con la maggiore affluenza.

A Calatafimi Segesta alle ore 12 ha votato il 5,02% degli aventi diritto. L'ultima tornata allo stesso orario aveva votato addirittura il 15,69%. A Mazara del Vallo la percentuale si ferma al 8,77% rispetto al precedente 20,94%. A Salemi 8,12% rispetto al 15,75%. A Salaparuta alle 12 ha votato il 3,18%, la percentuale precedente è del 15,50%. Le prossime rilevazioni saranno alle 19.

06:00 - Oggi è il giorno delle elezioni europee. Le urne saranno aperte dalle ore 7 alle ore 23. Chiunque abbia compiuto 18 anni potrà votare. Ecco come fare e tutto quello che c'è da sapere. 

L'Italia è divisa in cinque circoscrizioni elettorali: nord-occidentale (circ. I), nord-orientale (circ. II), centrale (circ. III), meridionale (circ. IV), insulare (circ. V). Al seggio si riceverà una scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nelle cui liste si è iscritti:
- grigio, per l'Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia); marrone, per l'Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna); fucsia, per l'Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); arancione, per l'Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria); rosa, per l'Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

Come si vota - Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa che vi verrà consegnata al seggio, un segno X sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. E' possibile (non obbligatorio) esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. Bisogna fare attenzione, però, nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza.

Le preferenze si esprimono scrivendo, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome fra più candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita. Queste informazioni saranno disponibili sui tabelloni affissi nei seggi elettorali e sono consultabili sul sito del Ministero dell'Interno.

Chi può votare  - Possono votare tutti i cittadini cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 26 maggio 2019. Sono elettori anche i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione europea che, a seguito di formale richiesta, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. Per votare si ha bisogno di questi documenti: la tessera elettorale e un documento di idendità. Bisogna recarsi a votare presso il seggio elettorale di iscrizione, corrispondente alla sezione relativa al tuo luogo di residenza; sezione, numero e indirizzo del seggio sono riportati sulla tessera elettorale.

L’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del tuo comune di residenza. La tessera elettorale attesta l'iscrizione e permette, unitamente a un valido documento di identità, di esercitare il diritto di voto.

In caso di recente cambio di residenza, è consigliabile verificare la corretta registrazione della variazione presso il nuovo comune: in questo caso, verrà consegnata una nuova tessera elettorale e ritirata quella già in possesso.

L’Ufficio elettorale del comune in cui si risiede è il punto di riferimento per il rilascio della tessera: se si vota per la prima volta, e non si è ricevuta presso il domicilio, si può andare a ritirarla anche oggi, l'ufficio sarà aperto. In caso di smarrimento, deterioramento o furto della tessera, si può richiedere un duplicato; se gli spazi riservati ai timbri relativi alla certificazione del voto sono esauriti, il comune rilascerà una nuova.

Persone non deambulanti - Se nella sede della sezione elettorale presso la quale sono iscritti sono presenti barriere architettoniche, gli elettori possono esercitare il diritto di voto in una qualunque altra sezione accessibile del proprio comune di residenza, presentando unitamente alla tessera elettorale un certificato medico rilasciato dalla USL attestante l'impedimento. In luogo del certificato può esibire la documentazione sanitaria, attestante l'impossibilità o la grave riduzione alla capacità di deambulazione, rilasciata in precedenza dal medico legale per altri scopi, o la copia della patente di guida speciale.

Votare al proprio domicilio - Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, potranno votare nel proprio domicilio. La domanda deve pervenire entro il 6 maggio 2019 al comune di residenza.

Voto in ospedale e altri casi particolari - Gli elettori ricoverati e non dimissibili in luoghi di cura (ospedali, cliniche), case di riposo, centri di recupero per tossicodipendenti oppure i detenuti in carcere possono votare nel luogo in cui si trovano, purché ne abbiamo fatto domanda.

Voto assistito - Gli elettori affetti da grave infermità fisica che non possono esercitare autonomamente il diritto di voto e hanno bisogno dell'assistenza di un altro elettore per esprimere il proprio voto possono votare con l'aiuto di un accompagnatore in cabina. L'accompagnatore può essere un familiare elettore oppure un altro elettore iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune italiano.

Il voto a Marsala. Tutto quello che c'è da sapere -  Gli elettori marsalesi chiamati alle urne per l'elezione degli 8 rappresentanti di Sicilia e Sardegna al Parlamento Europeo sono complessivamente 67.819, di cui 32592 maschi e 35227 femmine.

Voteranno negli 80 seggi ripartiti su tutto il territorio comunale e in quello speciale operativo all’ospedale. Per favorire gli elettori disabili inoltre l'Amministrazione comunale ha predisposto ben 13 sezioni, con l'abbattimento delle barriere architettoniche. Sono la sezione n. 21 (Scuola elementare "Asta" di Sappusi), la n. 26 (Scuola elementare di piazza Caprera), la n. 32 (Scuola elementare di contrada Cozzaro), la n. 42 (Scuola elementare "Struppa" di Dammusello), la n. 44 (Scuola elementare "Elyus" di Birgi), la n. 45 (Scuola elementare di San Leonardo), la n. 47 (Scuola elementare "Mozia" di contrada Spagnola), la n. 59 (Scuola elementare di Misilla-Gurgo), la n. 62 (Scuola elementare di Paolini), la n. 64 (Scuola elementare di Digerbato), la n. 68 (Scuola elementare di Terrenove - Bambina), nonché la sezione 72 (nuova Scuola elementare di Strasatti) e la n. 74 (Istituto comprensivo "De Gasperi" di Fornara).

Gli elettori disabili dovranno presentarsi al seggio muniti, oltre che del certificato elettorale, anche di attestazione medica rilasciata dall'Asl, ovvero di apposita annotazione del diritto di voto assistito inserito nella tessera elettorale comunale. Per tutto il tempo delle votazioni sarà anche attivo al Comune un servizio gratuito di trasporto dei disabili, che si potrà richiedere telefonando al 3476770926. Potranno richiedere i duplicati, previa presentazione di valido documento d'identità, soltanto i diretti interessati o i familiari di 1° e 2° grado o ancora i soggetti muniti di apposita delega. I servizi saranno costantemente attivi domenica nel periodo della votazione e cioè dalle ore 7 alle 23. Quest’anno la sezione elettorale sarà operativa nella scuola elementare di Contrada Cozzaro e non più in quella di contrada Casabianca.

Nei seggi elettorali presteranno servizio complessivamente 6 persone: un presidente (cui spetterà un compenso di 120 euro, un segretario (nominato dal Presidente) e quattro scrutatori sorteggiati dall’Albo comunale il 2 maggio scorso. Il compenso per segretari e scrutatori sarà di 96 euro. I seggi verranno insediati sabato 25.05.2019, alle ore 16; per le operazioni preliminari (vidimazione delle schede elettorali, controllo delle liste di sezione, ecc.). Gli elettori potranno votare solamente domenica dalle ore 7,00 alle 23,00. Le operazioni di scrutinio delle schede votate avranno luogo subito dopo la chiusura dei seggi. L’ufficio stampa, come ha sempre fatto nel corso delle passate elezioni, invierà ai vari organi d’informazione il rilevamento dei votanti durante la giornata di domenica.