Attenzione, achtung, massima allerta: il neonato partito ipersovranista “L'Italia s'è destra” ha pubblicato sul suo organo di stampa ufficiale (Allarmisiamfascisti.it) un appello dai toni sinistri e altamente inquietanti, che io qui mi sento in dovere di riprodurre integralmente, nella speranza di contribuire anch'io – nel mio piccolo – alla salvezza dell'umanità dall'imminente catastrofe definitiva. Il comunicato dice così:
“Camerati, Esse-Esse, Fratelli gemelli d'Italia: l'Anticristo è tra noi! Oscenamente generato e allevato in segretissimo complotto dai capi occulti della plutocrazia mondiale, dal clero corrotto e dai Savi di Sion, l'orrendo mostro è tornato sulla terra, ha preso dimora a Stoccolma e ha assunto sembianze umane entrando nel corpo di una ragazza di sedici anni chiamata Greta Thunberg.
Non ci credete? Osservate bene le immagini di questa immonda creatura: lo sguardo vitreo e ipnotizzante, chiaro segno di possessione diabolica; le due trecce che indubitabilmente simboleggiano le forze oscure e devastatrici di Gog e Magog; il tratto mongolico delle arcate sopracciliari, che tradisce l'origine satanica e rettiliana del suo dna; l'eloquio cadenzato e metallico, privo di emozioni, di inciampi e di sbavature, e quindi ovviamente ispirato e teleguidato dal centro di potere occulto demo-pluto-giudeo-massonico che la manovra come una marionetta; gli ammiccamenti e i segnali in codice che di continuo emette, e che fanno intuire il suo legame esoterico col fosco regno di Ahrimane (il demiurgo malefico dell'universo, il nemico eterno del buon dio Ohrmazd e del saggio profeta Zarathustra) e con le sue armate di extraterrestri cornuti, dai lunghi artigli ricurvi e dal corpo squamoso e puzzolente di zolfo.
Basterebbero questi elementi – ma quanti altri se ne potrebbero evidenziare! – per avere l'assoluta certezza che questa presunta adolescente svedese dal ghigno ripugnante è in realtà il frutto di un orrido congiungimento carnale avvenuto sotto il Noce di Benevento, durante il terrificante Sabba infernale che precedette l'11 settembre del 2001. In quella notte da tregenda, diavoli e streghe si unirono in orge forsennate per generare i mostri dell'Armagheddon Finale: quello che decreterà la vittoria definitiva delle forze del Male e la scomparsa del genere umano per 25.765 anni, ossia il ciclo della precessione degli equinozi, che coincide col Kali Yuga vedico e con la profezia di Wotan scritta nelle rune segrete scoperte da Goebbels durante una passeggiata nella Foresta Nera, quando si era appartato per pisciare su una siepe di mandragola che nascondeva quarantotto funghi di amannita phalloides.
E tra quei mostri partoriti nel Sabba, fu eletta una Regina Nera: Greta. A lei fu affidata la carica dell'Anticristo. Il suo nome è in realtà una sigla occulta: Grande Regina Eletta Truffatrice Anticrista. Questa è la tremenda e lampante verità che nessuno vi aveva mai rivelato! Il suo cognome allude con tutta evidenza al Tuono (Thun) che esploderà con immane fragore nel giorno nero dell'Apocalisse, e alle infinite città (berg, ossia borghi) che in quel giorno saranno inghiottite come Sodoma e Gomorra nel cataclisma di fuoco che i filosofi greci previdero e chiamarono Ekpirosis (rogo che infatti è già cominciato con l'incendio Di Nôtre Dame previsto da Nostradamus insieme all'avvento di Greta).
Questa è l'occulta ma evidentissima e inconfutabile verità, cari camerati, fratelli gemelli d'Italia! Occorre dunque vegliare, combattere, correre alle armi materiali e intellettuali (fedeli al motto: “fucile e moschetto, fascista perfetto”), rivestire l'armatura di San Giorgio e dell'arcangelo Michele per sconfiggere il Drago Greta, la Greta Anticristo, la raccapricciante creatura infernale che sta cercando di rianimare in Europa e nel mondo le forze esauste e imbelli della Sinistra Turbocapitalista Mondialista Apolide Giudeomassonica, in vista delle elezioni europee di maggio che invece dovranno segnare il trionfo della nuova Fortezza Europa Sovranista Neonazifascista.
Vade retro Greta! Heil Hitler! Duce, a noi! Eia eia, alalà! L'Anticrista non passerà!”
Che dire? Una lucida analisi, perbacco. Un monito severo, sobrio, guidato e sorretto dal sano equilibrio della ragione e dalla più chiara visione scientifica e oggettiva della realtà. Un esempio di freddezza mentale, di ampia e solida cultura, di coraggio, di spirito civile e di amore per la pace, per il progresso, per la vittoria del bene sul male. Per questo ho voluto rilanciare questo caldo appello su Tp24, con il consenso del nostro illuminato Direttore. Anche noi trapanesi, marsalesi, mazaresi, castelvetranesi, alcamesi, eccetera, nel nostro piccolo possiamo infatti aiutare il mondo a smascherare il Mostro di Stoccolma. A liberarsi dal falso mito della nuova Giovanna d'Arco salvatrice del Pianeta Terra moribondo. Eia eia, alla larga!
Sélinos