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02/04/2019 06:00:00

Mazara: affari, voti, elezioni. Il caso Francesco Foggia, candidato, e ...

12 Settembre 2015. La stampa non può mancare all’evento, e che evento, a Mazara del Vallo. L’inaugurazione di un centro scommesse. Ce ne sono tanti, si dirà, qual è la notizia? Si tratta del centro scommesse di un personaggio particolare, molto noto a Mazara del Vallo e dintorni: Ciccio Foggia. E il suo centro scommesse si chiama LeaderBet.

Consigliere comunale, anzi, di più, vice presidente del consiglio, Ciccio Foggia ha un bel pacchetto di voti, tanto da essere sempre cercato un po’ da tutti i politici a Mazara con i quali stringe accordi che non durano in verità tantissimo. L’ultimo suo approdo adesso è la coalizione del candidato Sindaco Totò Quinci, con un movimento creato per l’occasione: “La forza dei fatti”.

Diplomato al Professionale, Foggia nella sua vita ha svolto vari lavori: è stato anche gestore della discoteca Extasy, e di sale videogiochi, almeno così scrive nel curriculum. Lo possiamo leggere cliccando qui.

L’ultima sua dichiarazione dei redditi pubblica è del 2018. Si riferisce al 2017. Foggia ha dichiarato 40.000 euro di reddito. Di questi, parte sono i compensi da consigliere comunale. Ma 1.920 euro al mese erano, quell’anno, il suo stipendio da collaboratore all’Ars dell’allora parlamentare regionale trapanese del Psi Nino Oddo, che pur di averlo con se lo aveva nominato consulente (pratica che Oddo ha fatto un po’ con tutti quelli che si sono avvicinati al suo partito, come raconta la recente condanna patteggiata con la Corte dei Conti).

In realtà il marchio politico di Foggia ha un nome e cognome: Ciro Caravà. Era uno dei delfini dell’ex Sindaco di Campobello di Mazara, oggi deceduto.  

Ah, piccolo particolare: Francesco Foggia vive a Campobello di Mazara.

Ma torniamo a quel Settembre del 2015.

Si inaugura dunque il centro scommesse Leaderbet Bookmaker a Mazara del Vallo.

Ecco il video.

 

Foggia dice di essere lui il creatore di questo “progetto” (il centro scommesse) e fa un ringraziamento particolare. A chi? A Calogero John Luppino.Chi è Luppino ormai i lettori di Tp24.it lo sanno bene: è il giovane imprenditore di Campobello di Mazara, che si era costruito un piccolo impero nei centri scommesse, grazie, secondo gli investigatori, all’aiuto della famiglia mafiosa del Belice. Qui un articolo del Maggio scorso quando Tp24. parlava di Luppino e del suo ruolo molti mesi prima del suo arresto.

In realtà l’agenzia inaugurata da Foggia appartiene proprio alla società di Luppino, Non Solo Vip srl, sequestrata da poco per mafia Per gli investigatori, Calogero John Luppino - arrestato qualche settimana fa - avrebbe finanziato la permanenza in carcere di alcuni boss di Cosa Nostra trapanese come Franco Luppino e la moglie Lea Cataldo e la latitanza del capomafia castelvetranese, ricercato dal 1993, Matteo Messina Denaro.

Ma le sorprese di questo video non finiscono qui.

Perché interviene  anche un altro protagonista della grande impresa dei nostri. Ed è Salvatore Giorgi, detto Mario. E’ lui l’amministratore del centro scommesse. E lui è un altro degli arrestati, insieme, a Calogero John Luppino, nell’operazione Mafia Bet.

Rapporti che non erano solo professionali, dato che Foggia porta addirittura Luppino all’Ars, da Nino Oddo, con rituale foto insieme.

 

Racconta Nino Oddo:  “Vennero a trovarmi, Luppino e Foggia, un paio di volte all’Ars e in segreteria a Trapani. Volevano sciogliere il loro movimento, Io Amo Campobello, e confluire nel Psi, con la nomina di Giorgi a segretario. Ma io rifiutai”. Qui potete leggere una nota con alcune precisazioni di Nino Oddo.

A Mazara a fine aprile si vota per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione del nuovo Sindaco.

Sarebbe il caso che Foggia spiegasse i suoi reali rapporti con due soggetti come Giorgi e Luppino, oggi in carcere con l’accusa di associazione mafiosa.

E sarebbe anche il caso che chi ha rapporti politici con Foggia facesse delle opportune valutazioni. Foggia partecipa a riunioni politiche, organizza liste, chiede poltrone.

Nessuno, invece, tra coloro che trattano con lui, chiede a Foggia conto, pubblicamente, dei suoi imbarazzanti soci. Interessano molti di più i voti che riesce a portare.

 Eppure nei giorni scorsi a Foggia è stato notificato un avviso di garanzia dalla Guardia di Finanza. Con probabilità si tratta di vicende collegate alla gestione del centro scommesse di Piazza Matteotti. Perché la Finanza? Il giro è grosso, e riguarda non tanto e non solo Campobello di Mazara, ma tutto un presunto giro di scommesse illegali in Sicilia. La Procura indaga per associazione a delinquere. Ci sono coinvolte oltre cento persone e tra loro anche Calogero John Luppino, la consigliera comunale  Gaudenzia Zito (amministratore unico della Nonsolobet srl). La politica, a Mazara, avrebbe un'occasione, l'ennesima, per dare dimostrazione di serietà, per arrivare prima (prima dei giornalisti, prima delle possibili inchieste giudiziarie, prima...).

Ma ancora una volta, contano i voti. Solo i voti.

Qui la replica di Foggia.