Direttamente da San francisco, California: Thollem McDonas al pianoforte. Sabato 30 marzo ore 21 al Molino Excelsior - via S. Catalano, 112 Valderice -Trapani
Con il patrocinio del Comune di Valderice. Da una collaborazione tra Collettivo Mandala di Trapani, Curva Minore di Palermo e Officina Tratro LMC di Erice
Thollem McDonas è, per più di una motivazione, uno dei più importanti musicisti della scena internazionale. La sua azione si distende infatti su diversi fronti assumendo in ognuno di essi posizioni di assoluto rilievo.
Dotato di un virtuosismo tecnico oltre ogni aspettativa, il compositore, pianista, tastierista, performer di San Francisco rappresenta uno di quei casi di artista la cui opera è materialmente impossibile da inquadrare in una e una sola direzione.
Oltre a praticare differenti linguaggi musicali - dalla classica al jazz, dal punk all’elettronica, dalla musica contemporanea ai processi di composizione istantanea dalle canzoni d’autore spesso da lui stesso interpretate – la sua attività performativa, svolta ininterrottamente in continua tournée in tutto il Pianeta, trova spazio anche nel rapporto con il cinema e le attività performative. Non va dimenticato il suo impegno civile che manifesta anche attraverso l’Estamos Ensemble da egli stesso diretto e che riunisce musicisti americani e messicani che vivono al confine tra i due paesi.
Ha realizzato più di 60 pubblicazioni discografiche e collaborato con un’infinità di musicisti tra cui brevemente qui citiamo: Stefano Scodanibbio, John Butcher, Francesco Dillon, Michel Doneda, Daniele Roccato, Pauline Oliveros, Carlos Zingaro…
La sua presenza in Sicilia per questo tour 2019 si deve all’amicizia che lega l’artista statunitense all’associazione Curva minore di Palermo.
Ascoltare Thollem McDonas suonare il piano è un'esperienza incredibile.
Thollem infatti è dotato di un’innata capacità di comporre musica che trascende la bidimensionalità dell’ascolto.
Utilizza il pianoforte come propria voce espressiva per esplorare la profondità dell’anima del mondo, osservato nella sua infinita gamma di forme e colori.
La sua musica ci trasporta in un caleidoscopico viaggio attraverso variegati e vivissimi paesaggi che scorrono con fluida continuità.
Riesce a far emergere scenari apparentemente agli antipodi anche se l’immediatezza dell’ascolto evidenzia una logica compositiva ineccepibile pur nella sua vorticosa imprevedibilità.
Thollem crea così come un interminabile variopinto arazzo di diversi suoni colorati dal suo consapevole e naturale effluvio spirituale, frutto della propria amplissima conoscenza e sensibilità di uomo e di artista.