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19/03/2019 17:00:00

Migranti, la "Mare Jonio" a Lampedusa

"Arrestateli è come forzare un posto di blocco". Non usa mezzi termini il ministro dell'Interno Matteo Salvini sul caso della mare Jonio e ha aggiunto : "Se un cittadino forza un posto di blocco stradale di Polizia o carabinieri viene arrestato. Conto che questo accada". La Mare Jonio, la nave italiana del progetto Mediterranea che ieri ha salvato 49 persone a largo della Libia, è a ridosso di Lampedusa. La Gdf è salita a bordo per acquisire documentazione. "L'ispezione è conclusa con un verbale in cui è scritto che non c'è nulla da segnalare se non che le persone a bordo sono provate", dice Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea.


Il sindaco di Lampedusa Totò Martello insiste nel dire che i porti non sono chiusi e i 49 migranti sono i benvenuti. E l'ex sindaco Giusi Nicolini aggiunge: "La circolare Salvini è un'oscenità giuridica". E’ intervenuto anche il Vice premier Di Maio: "Non sarà un nuovo caso Diciotti". Dalla Mare Jonio a metà mattinata viene ottenuta  l'evacuazione di un migrante ventiquattrenne del Gambia che ha una sospetta polmonite. E Casarini fa un appello: "Siamo a pochi metri da Lampedusa, sarebbe strano non attraccare qui". 

Nella foto tratta dal sito repubblica.it alcune delle  persone tratte in salvo dall'ONG



Immigrazione | 2024-11-16 18:55:00
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