Contrariamente a quanto pubblicato oggi da quasi tutte le testate, non e’ Salvatore Bendici il candidato a sindaco di Salemi sostenuto dal centrodestra.
Al massimo, rimarrà il candidato dalla lista civica “Uniti Per Salemi “.
Siamo stati l’unico giornale a non pubblicare il comunicato stampa che lo annunciava ieri, consapevoli del fatto che non tutto procedeva linearmente come esteriormente appariva.
Come avevamo previsto, nella notte, il capovolgimento di fronte operato da parte dei maggiori rappresentati locali dello schieramento di centrodestra.
Una spaccatura, non solo dentro la coalizione, ma anche all’interno del partito di Musumeci “Bellissima” e che vede i due unici consiglieri divergere clamorosamente sul nome del candidato sindaco.
Il nome di Bendici, a quanto pare, si e’ alla lunga rivelato di rottura e non di unità. Cosa indispensabile, alla luce della nuova legge elettorale.
Gli esponenti del centro destra Biagio Grimaldi, Giuseppe Loiacono ( Diventerà Bellissima), Antonino Scimemi, Giusy Asaro, Stefano Terranova, hanno alla fine deciso di convergere su un nome nuovo, un giovane, figlio d’arte, di cui riveleremo ufficialmente l’identità nei prossimi giorni.
Una severa lezione da quanto e’ successo la si può ricavare, sia sul piano politica. sia su quello dell’informazione.
Per il politico vale il vecchio adagio: non dire mai gatto, se non lo hai nel sacco.
E per il giornalista che spesso fare cassa di risonanza basandosi solo sui comunicati stampa, si fa cattiva informazione. Un cronista serio deve conoscere uomini e cose. L’unico modo, stare tra la gente.
Franco Ciro Lo Re