Mafia e politica a Campobello. Ruggirello e Articolo 4

 Nemmeno il tempo di respirare a Campobello che l’attuale amministrazione, la politica e la mafia locale viene travolta dall’inchiesta antimafia Scrigno che ha portato all’arresto dell’ex deputato regionale del PD Paolo Ruggirello.

Lo “scrigno” si è aperto a Campobello di Mazara già qualche giorno fa con l’operazione MafiaBet che ha coinvolto politici locali e il re delle scommesse Calogero Luppino.
Salvatore Giorgi e Luppino, arrestati qualche giorno fa per associazione mafiosa, avevano sostenuto con propri candidati l’attuale sindaco Giuseppe Castiglione, per poi litigare poco dopo essere eletto.
Un altro supporter di Castiglione è stato proprio l’ex deputato regionale Ruggirello, anche lui arrestato per mafia.

Ruggirello ha addirittura predisposto una sua lista a sostegno di Castiglione, Articolo 4, dove ha posto capolista l’attuale consigliere comunale Maria Tripoli, sorella di Mario Tripoli indagato per mafia e agli arresti domiciliari per spaccio di droga.
La Procura antimafia di Palermo, tra le varie contestazioni, accusa Ruggirello di aver “accettato, quale referente provinciale del movimento politico “Articolo 4”, l’inserimento nella lista di detto movimento di una candidata, RAZZIANO Daria, indicata espressamente da SAMMARTANO Filippo, esponente della famiglia mafiosa di Campobello di Mazara”.

Ruggirello ha candidato, sotto spinta del defunto mafioso Filippo Sammartano, Razziano Biagia nella lista di Articolo 4 a sostegno di Giuseppe Castiglione sindaco. Razziano ha ottenuto un ottimo risultato in termini di voti risultando la prima dei consiglieri non eletti con ben 149 voti.
Nel frattempo i gruppi di maggioranza e il sindaco hanno chiesto le dimissioni della consigliera Gaudenzia Zito, indagata nell'inchiesta Mafia Bet di qualche giorno fa. Anche lei arrivò in consiglio comunale a sostegno di Castiglione, per poi passare all'opposizione. Cosa faranno adesso i consiglieri di Campobello? Prenderanno le distanze anche da quest’altra candidata al consiglio Razziano, o da tutta la lista articolo 4 che ha sostenuto il sindaco?

Ruggirello aveva a cuore le sorti di esponenti mafiosi di Campobello di Mazara, emerge dall'inchiesta. Un nome che spicca è quello di Giovanni Buracci, arrestato insieme all’ex sindaco di Campobello Ciro Caravà nell’operazione Campus Belli. A Buracci, Ruggirello avrebbe promesso di interessarsi per far assumere a tempo indeterminato, presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Antonio Abate di Trapani, la figlia Buracci Margherita.