C'è anche Francesco Todaro, politico, ex vice sindaco di Salemi, uomo di fiducia di Ruggirello, tra gli indagati nell'operazione Scrigno.
Ciccio Todaro è indagato “per aver aiutato, in più occasioni e in esecuzione di un medesimo disegno criminoso, Paolo Ruggirello ad eludere le investigazioni dell’Autorità, curando in prima persona i rapporti diretti con esponenti, anche di vertice, dell’associazione mafiosa trapanese - quali i fratelli Francesco e Pietro Virga, Francesco Orlando, Carmelo Salerno e Salvatore Ceimi– al fine di fungere da tramite tra costoro ed il già deputato regionale Paolo Ruggirello, contribuendo a mantenere la riservatezza sui rapporti e gli accordi tra l’associazione mafiosa ed il Ruggirello medesimo”.
La Dda aveva chiesto anche per Todaro l'arresto, ma il Gip ha rigettato la richiesta.
Il politico di Calatafimi è stato per anni l'anello di congiunzione tra Ruggirello e i territori in provincia di Trapani essendo il coordinatore provinciale di Articolo 4.
E' stato candidato è alle primarie del centrosinistra per le amministrative ad Erice nel 2017 perdendo contro Daniela Toscano.