×
 
 
26/02/2019 21:06:00

Trapani, il detenuto con quattro cellulari infilati nel sedere. Parla il sindacato

 “Mentre il Governo riempie di proclami e di slogan verso le Forze di Polizia saturando le menti dei cittadini, la Polizia Penitenziaria di Trapani con quasi 100 unità di Polizia in meno sventa un clamoroso tentativo di intrusione di quattro telefonini tramite ingerimento orale…quindi gradiremmo una vero impegno verso questo apparato dello Stato invece di registrare ad oggi solo parole…"

Questa è la dichiarazione del Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria della Sicilia Gioacchino Veneziano dopo il ritrovamento di ben 4 minitelefonini grazie ad una brillante operazione condotta dagli uomini della Polizia Penitenziaria di Trapani (potete leggere la notizia cliccando qui):  "A Trapani sono richiusi quasi 600 detenuti, e la carenza di oltre 80 unità rende tutto più difficile, ma non per questo il personale di polizia ha mai abdicato a garantire ordine sicurezza e trattamento all’interno e all’esterno del carceri Pietro Cerulli di Trapani, per questo non riusciamo a capire che cosa aspettano Alfonso Bonafede e Francesco Basentini a dare dopo le parole le risposte che si aspettano i sindacati che rappresentano i poliziotti penitenziari".

"Nel contratto di Governo - tuona il leader della UILPA Polizia Penitenziaria  - c’era il superamento della “legge Madia” che ha scippato ben 5000 unità di Polizia Penitenziaria di cui oltre 50 a Trapani, che a fronte di una capienza detentiva di 320 detenuti si è passati ad oltre 560, ma di contro il personale di Polizia Penitenziaria è passato da 380 unità ad appena 200"