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14/02/2019 06:00:00

Raccontare la mafia. Un corso di giornalismo (gratuito) nella città di Messina Denaro

 Come raccontare la mafia e difendere la legalità nella città di Matteo Messina Denaro. Torna il corso di giornalismo gratuito dell'associazione culturale Network, con il supporto del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. E torna a Castelvetrano, città zoccolo duro di cosa nostra, terra dell'ultimo boss latitante Matteo Messina Denaro.
Un corso di giornalismo gratuito, dal titolo, appunto, “Raccontare la mafia, difendere la legalità”. Un ciclo di lezioni, suddivise in 5 fine settimana, che punta condividere esperienze e dare ai partecipanti gli strumenti di base per raccontare il territorio in cui si vive. E il territorio della provincia di Trapani è, tra le altre cose, macchiato dalla forte presenza della criminalità organizzata.
L'edizione di Castelvetrano arriva dopo il successo, negli scorsi anni, di quelle di Marsala e Salemi.

Il corso è rivolto ai giovani dai 16 anni in su che vogliono approcciarsi al mondo del giornalismo.
E’ un’occasione importante, sia perché la partecipazione al laboratorio è gratuita, grazie al supporto del Consorzio, sia perché non si concentra solo sulla scrittura giornalistica, ma sulla conoscenza dei fenomeni mafiosi presenti nel nostro territorio.
Le lezioni saranno tenute da giornalisti autorevoli come Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 Ore e autore di numerosi libri sulla criminalità organizzata, e Giacomo Di Girolamo, direttore di Tp24.it e Rmc 101 e autore di inchieste sulla mafia in provincia di Trapani. Ci saranno inoltre lezioni tenute da autorevoli relatori professionisti del settore.

Il corso è aperto ai giovani che vogliono conoscere le basi del giornalismo, per imparare a raccontare la realtà in cui vivono, saperne decifrare i segnali. In questo senso si prevede un diretto coinvolgimento degli istituti scolastici del territorio. Nel raccogliere le adesioni, infatti, si darà priorità agli studenti delle scuole superiori di Castelvetrano e del Belìce.
Il corso ha un forte valore simbolico, perchè organizzato in una città di mafia ma anche di antimafia. Perchè si rivolge a quella generazione che ha bisogno degli strumenti per osservare e decifrare un territorio difficile.

Si comincerà dalle basi: innanzitutto, si parte dal sapere leggere, come funziona un articolo di giornale, quali sono i principi base per scrivere un articolo, qual è il pubblico, come suscitare l’attenzione, quando un fatto diventa notizia. E poi si andrà via via salendo di intensità: cosa significa raccontare il proprio territorio, il confronto con l’Amministrazione Comunale, l’accesso agli atti, la criminalità organizzata nella provincia di Trapani, come funziona la cronaca giudiziaria, come raccontare bene una storia, la libertà di stampa, il mestiere e come esercitarlo per bene. Come si costruisce un’inchiesta giornalistica, alcune case history. Infine vedremo con quali mezzi, oggi, si può fare informazione anche in una piccola realtà. I corsisti si cimenteranno, inoltre, nel lavoro di reporter realizzando un’inchiesta.


Ai corsisti verrà fornito tutto il materiale didattico, comprensivo anche di pubblicazioni. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. I più meritevoli, inoltre, potranno svolgere uno stage nelle testate partner dell’associazione Network.

Le lezioni si terranno a Castelvetrano a partire dal 2 marzo per 5 fine settimana, con incontri il sabato e la domenica, della durata di due ore ciascuno.

L’iscrizione al laboratorio è gratuita. Basta inviare una e-mail con una breve presentazione all’indirizzo networkassociazione@gmail.com indicando nome, cognome, data di nascita, istituto scolastico frequentato o titolo di studio, indirizzo e-mail e numero di telefono.